APRILIA – Ad Aprilia sulla nuova discarica rischiano davvero la grande beffa.
Il Commissario indicato dalla Regione avrebbe infatti individuato due cave dismesse, una ad Aprilia in località Puntoni (sito che stando alla documentazione dell’ufficio provinciale del territorio apparterrebbe alla società Agricola di Stradaioli Rita) , una a Cisterna, in località Sant’Angelo. Poi c’è una terza opzione che è lo stabilimento Goodyear, sempre a Cisterna. Dall’individuazione di questi siti si svolgeranno le opportune valutazioni con un confronto che ci sarà, molto probabilmente, tra una settimana tra l’assessore regionale, Massimiliano Valeriani, lo stesso Commissario Bonsignore e il presidente dell’Amministrazione provinciale Gerardo Stefanelli. Dalla riunione uscirà la scelta definitiva del sito.
Tutto ciò, nonostante solo qualche settimana fa le forze politiche locali di Aprilia festeggiavano il parere negativo della Regione Lazio al progetto Paguro che prevedeva la bonifica dell’area in località La Gogna e la conseguente realizzazione di una discarica a tempo per lo smaltimento di rifiuti non pericolosi. Un progetto da quasi 40 milioni di euro totalmente a carico del privato per bonificare l’area e realizzare anche alcune opere compensative.
Ad oggi però, nonostante la roboante mozione votata in consiglio comunale in cui tutti a parole si dichiarano contrari alla realizzazione della discarica, esiste un concreto rischio che questa possa essere fatta ad Aprilia e senza nemmeno quei 40 milioni di ristori per la bonifica messi sul piatto da Paguro.
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