LATINA – La Asl di Latina sospende un altro dipendente della sanità no-vax, applicando la normativa verso il personale di ospedali, cliniche e ambulatori che non si è sottoposto alla vaccinazione anti Covid-19. Il provvedimento di sospensione, arrivato dopo una nuova riunione della commissione aziendale (svolta il 21 settembre), è stato ufficializzato ieri con una delibera pubblicata sull’albo pretorio.

L’azienda sanitaria ha reso operativo con l’atto numero 943 l’allontanamento dal luogo di lavoro di un altro operatore della sanità pontina (si tratta di un infermiere), il quale ha scelto di non sottoporsi alla vaccinazione consapevole delle conseguenze. In totale, finora, sono sette i dipendenti allontanati dal lavoro perché non vaccinati (due medici e cinque appartenenti ad altre categorie professionistiche), sospesi senza salario fino alla vaccinazione e comunque fino a nuove disposizioni.


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