Omicidio stradale : a giudizio l’assessore Annalisa Muzio che investì un pedone morto 1 mese dopo

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Rinvio a giudizio per l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Latina Annalisa Muzio, ritenuta la presunta responsabile del reato di omicidio stradale per la morte di un pedone deceduto dopo un incidente stradale avvenuto a Latina la sera del 14 settembre del 2021, in via Capograssa, davanti al Park Hotel.
La vittima, Giorgio Pedaci, un insegnante di musica, residente a Latina, era a piedi ed era stato urtato dalla Range Rover, condotta dall’Assessore. L’uomo era caduto a terra sbattendo la testa sul marciapiede. L’esponente politica, all’epoca candidata per diventare sindaco, si era fermata per soccorrere l’uomo trasportato in condizioni gravi al Goretti.

A causa delle ferite riportate il pedone era morto dopo un mese. In aula  il PM, Marina Marra, ha chiesto il rinvio a giudizio, mentre l’avvocato difensore, Renato Archidiacono,ha chiesto il non luogo a procedere. Poi dopo la camera di consiglio la decisione del gup,  Giuseppe Cario, che ha disposto il rinvio a giudizio. La prima udienza è fissata per il 10 aprile del 2025. Sono dieci le parti civili. Nel capo di imputazione gli inquirenti hanno ipotizzato che il pedone circolava senza servirsi degli attraversamenti pedonali che si trovavano a meno di cento metri da lui. “Affrontiamo il dibattimento con serenità e grande fiducia – ha detto l’Avvocato Archidiacono – convinti che dimostreremo l’insussistenza di qualsiasi responsabilità del tragico incidente della mia assistita, l’avvocato Muzio, in aula porteremo accertamenti tecnici per dimostrare l’estraneità ai fatti”.


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