Si sono svolti oggi, a Latina, i funerali di Antonio Valle, presso la chiesa di Ss Pietro e Paolo.
The king, come veniva chiamato in quanto gestore del famoso negozio di moda, chiuso nel 2011, King and Queen, era uno dei personaggi di Latina. Il suo merito fu quello di importare uno stile nel vestire che non esisteva. Per questo in molti lo ricordano con affetto oggi nel giorno del suo funerale.
Antonio Valle nasce a Roma l’11 maggio del 1944, quando la guerra sta per terminare. Figlio del romano Pio e della cisternese Irma. Il papà Pio fa il tipografo nella tipografia Ferrazza e nel 1950 ottiene un appartamento alle case popolari, in via Carlo D’Azeglio, denominate “dei senza tetto” perché al posto del tetto hanno il terrazzo. Antonio dopo la quinta elementare frequenta l’avviamento, ma per poco perché non è un ragazzino tranquillo. Un professore lo schiaffeggia e lui reagisce con un pugno. Per la sua reazione viene espulso dalla scuola.
Negli anni sessanta inizia a lavorare nel campo del commercio degli abiti e si sente subito a suo agio. Quindi conosce Ezio Pontesilli (bar Ezio) che si accorge delle sue capacità e gli propone di entrare in società. Il negozio lo aprono nel 1972. Ezio è il socio finanziatore e ad Antonio spetta la parte pratica, acquisti e vendite. Il negozio ha un’ispirazione un po’ britannica, da qui il nome “King and Queen”. Un negozio che diverrà un’icona per i giovani di Latina.
Come racconta in una intervista: “Chiusi il negozio nel 2005 perché avevo voglia di cambiare e di rimettermi in gioco. Chiusi il negozio storico e aprii “King and Queen” a Giulianello perché avevo tanti amici e clienti da quelle parti. Ma mi resi conto che era troppo lontano per la mia età e così, un paio di anni dopo, aprii di nuovo a Latina. Poi nel 2011 decisi definitivamente di chiudere. Avevo fatto il mio tempo”.
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