LIVORNO – Inaugurato oggi il nuovo allestimento del Museo della Città: “Siamo partiti nel 2019 con 4600 visitatori ed erano pochi – attacca Salvetti – ma a partire dalla grande mostra di Modigliani siamo arrivati a 50 mila presenze all’anno, un lavoro che in cinque anni ci ha portato a questo grande risultato che è solo l’inizio. Un grazie va a Simone Lenzi che ha sempre perseguito e ideato l’intento di questo nuovo allestimento”. Con Salvetti c’è il direttore Paolo Cova e per l’occasione il presidente della Regione Eugenio Giani: “Il merito di Luca Salvetti è quello di aver dato a Livorno una realtà culturale a fianco dell’identità di Livorno portuale, commerciale e industriale, un passo che questa città si meritava”. Arte antica, medievale e moderna, per quanto riguarda le nuove sezioni. Ci sono vari reperti di epoca etrusca e romana e risalenti all’età del bronzo rinvenuti nel territorio, a Vada e sulla costa. Una bella serie di sarcofagi etruschi, anfore romane e vari frammenti e suppellettili decorati raffiguranti scene mitologiche di pregevole fattura.
Il tutto giaceva nei magazzini di proprietà del Comune ed ha aspettato per anni di essere esposti.
Arte medievale ed arte antica con gli affreschi dell’Eremo della Sambuca finalmente rivalutati ed esposti e i dipinti rinascimentali tra i quali si segnala una meravigliosa crocifissione firmata Neri Di Bicci.
Nel corridoio di entrata le vedute di Livorno e del suo porto realizzate nel 600 e nel 700 e poi spazio alle Nazioni Livornesi, quella greca, olandese e inglese, con i dipinti e le testimonianze e un’intera sezione dedicata alla Nazione ebraica con gli elementi del museo ebraico di via Micali che erano all’interno dell’Antica Sinagoga distrutta dai bombardamenti, riprodotta al Museo in un grande plastico e nel quadro del pittore livornese Ulvi Liegi.
Infine la sezione d’arte moderna con le figure femminili livornesi che hanno dato lustro alla città e le testimonianze della Resistenza. Completano l’offerta la sezione d’arte contemporanea della Chiesa del Logo Pio e uno spazio espositivo che verrà lasciato ad uso delle mostre temporanee. Info e biglietti https://www.museodellacittalivorno.it/.
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