TERRACINA – La polizia di Terracina ha arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, un uomo di 40 anni del comune nel sud della provincia di Latina, indagato per i reati maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale aggravata e sequestro di persona ai danni dell’ex moglie.
A denunciarlo è stata quest’ultima, la quale ha raccontato come il quarantenne fosse incapace di gestire la propria aggressività dopo aver preso atto dell’impossibilità di riprendere il rapporto sentimentale con lei, dando sfogo a tutta la sua rabbia con comportamenti aggressivi nei suoi confronti. La donna ha anche spiegato che, fin dall’inizio della relazione, durata diversi anni, quest’ultima era stata caratterizzata dall’indole aggressiva dell’ex compagno che più volte, anche per futili motivi, aveva manifestato la propria rabbia con atti di violenza, anche davanti ai figli minori.
Anche dopo la fine della relazione all’inizio del 2024, inoltre, il quarantenne non aveva accettato la decisione, continuando a seguire la donna ad ogni spostamento, inviandole numerosi messaggi con contenuti minatori nonché telefonandole ad ogni ora del giorno e della notte. Una serie di comportamenti culminati quando, sotto minaccia, l’uomo l’ha costretta ad avere un rapporto sessuale non consensuale. Oltre a molteplici gravissimi episodi di violenza fisica, inoltre, la donna ha segnalato anche le continue ed efferate minacce proferite nei suoi confronti. L’uomo, in più occasioni, avrebbe anche ribadito la sua volontà di ucciderla.
I fatti riferiti dalla vittima, riscontrati da approfondimenti investigativi, anche con l’audizione di persone che avevano raccolto le confidenze della donna o avevano assistito alla violenza del quarantenne, hanno permesso di ricostruire un grave clima di violenze domestiche, che ha indotto l’autorità giudiziaria a richiedere un’idonea misura cautelare al gip. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito nel carcere di Latina.
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