Quest’anno l’evento tanto atteso non avrà luogo. E in città già comincia a diffondersi quel “gusto un po’ amaro di cose perdute”.
Mancherà tanto ai cittadini del Circeo, e non solo. il magico connubio che andava a crearsi tra la suggestione di quei magnifici tramonti estivi all’orizzonte marino di Sabaudia e la suadente, sognante atmosfera che solo la musica jazz sa emanare.
Un appuntamento senza barriere anagrafiche che per ben sei stagioni, nel mese di luglio, all’imbrunire, ha trascinato centinaia e centinaia di adulti e ragazzi sulla spiaggia penetrata dall’incanto della Maga, fermando il tempo tra un aperitivo in riva al mare, uno sguardo alla prorompente bellezza circostante e l’ascolto di un vecchio e raffinato swing.
E, stavolta, contrariamente ai forfait dati negli ultimi due anni, prettamente riconducibili all’emergenza pandemica, lo stop è da addebitare semplicemente alle difficoltà economiche e logistiche insorte nell’organizzazione della manifestazione.
La speranza è, tuttavia, che non si tratti di una resa, ma solo di una pausa di riflessione, e che quella dozzina circa di emozionanti serate regalate dal Sunset Jazz Festival che, impreziosendo l’estate a Sabaudia, tanto favore avevano riscosso tra residenti e turisti, possano tornare nuovamente e perentoriamente in pista.
E, perché no, anche crescere… complici, eventualmente, l’attenzione e il sostegno delle istituzioni territoriali.
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