Eccola Annalisa, sorridente, dolce come sempre. Si è presentata insieme al suo gruppo di imprenditori. Loro salveranno Latina, che è ormai moribonda, secondo la loro analisi. Annalisa dunque è pronta per la grande avventura elettorale di maggio. Ma si voterà davvero o bisognerà attendere l’autunno? Il suo gruppo usa il termine “Resilienza “. Ma perché adoperare una parola così complicata, così ricercata ? Si vogliono distinguere, loro sono l’esercito della salvezza del capoluogo pontino. Annalisa sa tutto di sport è il suo argomento preferito, ma fa anche un po’ di confusione.
La Miele è diversa. Cerca di trovare tutte le pecche della giunta Coletta, tutti i difetti e spera di essere il candidato che unifichi l’intero centro destra. Anche la Celentano è pronta ma non lo fa intendere .e’ un po’ defilata.
Ma La Lega e i fratelli che ne pensano? Alessandro Calvi leader di FI non vuole assolutamente Vincenzo. Questo già si sapeva.
Una parte della Lega vorrebbe invece Zaccheo come candidato a sindaco, il quale ha indetto una conferenza stampa liberatoria, dopo la prescrizione e giura che il progetto Metro lo ripresenterebbe “per portarlo a compimento fino alla morte”. Vincenzo può contare su 1500, 2000 voti di partenza, sono coloro che gli vogliono ancora bene ed anche lui potrebbe unificare tutta la destra, che avrebbe dovuto presentare un candidato di ” Alto Profilo” già a novembre, poi a dicembre e quindi a gennaio. Ma esiste davvero questo candidato ? Anche Moscardelli avrebbe dovuto indicare un nome forte ,nuovo e invece il Pd alla fine si è accodato a Coletta Che ne pensa Nicoletta ?
Dunque i tre sono pronti e aspettano solo le decisioni che verranno dai vertici romani. E’ lì che si prenderanno le scelte definitive.
In attesa che la primavera arrivi, tutti sognano e parlano.
In bocca a lupo, carissimi candidati.
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