LATINA – Si è costituito negli scorsi giorni il Circolo di Latina del Movimento Nazionale per la Sovranità, espressione territoriale della formazione politica, di recente nascita, guidata da Gianni Alemanno e Francesco Storace.
Conformemente alle norme statutarie e agli indirizzi politici che il Movimento Nazionale per la Sovranità (MNS) si è dato, sin dal suo congresso nazionale di fondazione (Roma, 18-19 febbraio 2017), il Segretario Provinciale, Davide Del Bono, ha nominato Segretario Comunale del MNS Sergio Toselli, ingegnere e già Vice Sindaco di Latina con Ajmone Finestra. Ad Alessio Dell’Armellina, ex coordinatore comunale di Forza Nuova e da sempre impegnato nel sociale, con particolare attenzione per il diritto alla casa, e Nicola Ferrero il ruolo di Vice Segretario, rispettivamente reggente e portavoce. Presidente del Circolo di Latina del MNS è Gabriele Tecchiato, studioso di islamistica e di russistica, affiancato, nel ruolo di Vice Presidente da Vittoria Bruscagin, consigliera comunale del MSI durante la sindacatura di Ajmone Finestra e in seguito dirigente provinciale di AN. Il Segretario Comunale ha inoltre provveduto ad assegnare le deleghe in seno al direttivo cittadino: Armando Pandolfo, imprenditore nel settore di eccellenza agroalimentare e per lunghi anni responsabile della Segretaria Provinciale di Alleanza Nazionale rivestirà il ruolo di tesoriere, mentre responsabili dell’organizzazione sono Ferdinando Russo, già consigliere circoscrizionale AN a Latina Est, e Alessandro Oliva. A Franca Cassandra, imprenditrice nel settore manifatturiero, Nunzia Rosella, anch’essa imprenditrice, e Sonia Nanni, imprenditrice nel settore immobiliare, l’incarico di curare i rapporti con il mondo dell’imprenditoria e delle libere professioni, a Giampaolo Leo i rapporti con i sindacati. A occuparsi di sanità sarà Cristian Rapone, segretario provinciale UGL-Sanità e infermiere presso l’ICOT, saranno invece Fulvio Conti, broker assicurativo, e Andrea Frasca a occuparsi della variegata realtà che rientra nella sfera del sociale. Referente giovani è Dario Pagliazzi, attivo nel settore terziario.
Accanto ai temi portanti delle politiche nazionali, quali a titolo d’esempio sicurezza, immigrazione, sovranità economica, popolare e nazionale, in ambito locale, il Movimento Nazionale per la Sovranità si presenta con una classe dirigente capace di costituire un elemento propositivo di novità e al contempo in grado di fare tesoro dell’opera di personalità di consolidata esperienza professionale e amministrativa, con la prospettiva di restituire alla seconda città del Lazio, che sempre più si dimostra abbandonata a se stessa e in balia di un’amministrazione a dir poco dilettantesca, una guida competente e attenta a quelle che sono le esigenze dei cittadini e delle categorie sociali che ne compongono il complesso e delicato tessuto. Il Movimento Nazionale per la Sovranità si pone quindi, senza preconcetti ideologici e scevro da ogni animosità, in un quadro di netta collocazione politica alternativa a quella che è l’attuale amministrazione della città di Latina, che nell’inerzia va perdendo giorno dopo giorno quel suo ben orchestrato spirito civico il quale, con la promessa di cambiare tutto, aveva saputo attrarre e intercettare le speranze e le delusioni dei cittadini per palesarsi infine in quella che è la sua vera natura politicizzata. Un’amministrazione di cui il Movimento Nazionale per la Sovranità non può non denunciare tutte le mancanze e tutta l’inadeguatezza, lavorando già da oggi per costruire un cambiamento pragmatico e concreto, senza ricorrere a libri dei sogni, rivelatisi ben presto illusioni sciattamente condannate a sfiorire.
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