Momenti di gloria, giganti pontini. Il 93-’94 viene ricordato come l’anno d’oro della VIRTUS RIP INOX quello della promozione in B2. Da Trapani tornarono due ragazzi del vivaio pontino che erano stati ceduti alla società siciliana: Mascetti e Polselli, mentre Sist rimase a Reggio Calabria. La ciliegina sulla torta fu messa dai copresidenti Rodolfo Salomone e Gigi Stefanelli ingaggiando – a novembre – Alessandro Gatto, il giocatore che poteva fare la differenza. Gatto aveva giocato nell’Ancona, Grosseto, Stefanel Trieste con “Boscia” Tanjevic in serie A2, Campobasso. La prima classificata accedeva direttamente alla serie superiore ed il primato fu del Palestrina, allenato da Maurizio Tomassi.

La RIP INOX si classificò al secondo posto e disputò uno spareggio con il San Marino per accedere alla serie cadetta. A Perugia – 8 maggio 1994 – la squadra di Provinzano, al PalaEvangelisti, davanti a 800 tifosi pontini che facevano un tifo assordante “schiantò” i malcapitati rappresentanti della Repubblica del Titano 85-61. Corso Vannucci, la via più nota di Perugia, poche ore prima del confronto era un tripudio di bandiere giallobleu, mai una squadra di basket pontina era riuscita a coinvolgere centinaia di tifosi in trasferta, arrivati con ogni mezzo. In campo: Sparagna, Ceretta, Zaccheo, Gatto, Berton, Fantasia, Polselli, Pontecorvo, Mascetti, Tommasini. A Latina fu festa grande con cortei di macchine come 18 anni prima, quando lo stesso risultato fu raggiunto dall’A.B. Latina.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteBlitz all’alba dei carabinieri tra Roma e Latina per droga e ricettazione, 38 arresti
Articolo successivoSi chiamava Maura Colantoni,58 anni, di Roma, la vittima dello scontro frontale di Sabaudia.
Paolo Iannuccelli
Paolo Iannuccelli è nato a Correggio, provincia di Reggio Emilia, il 2 ottobre 1953, risiede a Nettuno, dopo aver vissuto per oltre cinquant'anni a Latina. Attualmente si occupa di editoria, comunicazione e sport. Una parte fondamentale e importante della sua vita è dedicata allo sport, nelle vesti di atleta, allenatore, dirigente, giornalista, organizzatore, promoter, consulente, nella pallacanestro. In carriera ha vinto sette campionati da coach, sette da presidente. Ha svolto attività di volontariato in strutture ospitanti persone in difficoltà, cercando di aiutare sempre deboli e oppressi. É membro del Panathlon Club International, del Lions Club Terre Pontine e della Unione Nazionale Veterani dello Sport. Nel basket è stato allievo di Asa Nikolic, il più grande allenatore europeo di tutti i tempi. Nel giornalismo sportivo è stato seguito da Aldo Giordani, storico telecronista Rai, fondatore e direttore della rivista Superbasket. Attualmente è presidente della Associazione Basket Latina 1968. Ha collaborato con testate giornalistiche locali e nazionali, pubblicato libri tecnici di basket e di storia, costumi e tradizioni locali Ama profondamente Latina e Ponza, la patria del cuore.