Medical Pontino: Premio Immagine Latina, riconoscimento Speciale al Direttore Aziendale Gianni Chiavetta per l’Iniziativa Benefica di Banca delle Visite.

LATINA – La ventiseiesima edizione del Premio Immagine Latina, tenutasi la scorsa settimana, domenica 13 ottobre 2024, presso l’Hotel Europa, ha celebrato le eccellenze locali che si sono distinte nei più diversi ambiti a livello nazionale e internazionale. Tra i premiati di spicco, un riconoscimento speciale è stato conferito a Gianni Chiavetta, direttore operativo del Medical Pontino, per il fondamentale contributo della struttura all’iniziativa benefica della Banca delle Visite, un progetto che permette a persone in difficoltà economica di accedere a cure mediche gratuite.

Dal 2017, la Banca delle Visite ha operato su tutto il territorio nazionale, favorendo il diritto alla salute attraverso una rete di solidarietà medica. A Latina, dal febbraio 2022, sono state registrate 165 richieste di assistenza medica, di cui 126 accettate e trattate grazie a questa iniziativa. Il Medical Pontino si è distinto come primo centro diagnostico ad aderire al progetto solidale, erogando un numero significativo di esami e visite specialistiche e contribuendo a garantire, anche e soprattutto con una sostanziosa donazione alla Onlus promotrice dell’iniziativa, diagnosi tempestive e gratuite a chi ne ha più bisogno.

Emozionato per il graditissimo riconoscimento, Gianni Chiavetta ha spiegato così la filosofia aziendale del Medical pontino:
“Sono onorato di ricevere questo premio, ma il vero riconoscimento va alla nostra comunità e a tutti i professionisti che collaborano con noi. Come Medical Pontino, ispirati dalla visione trasmessa da mio padre, Elio Chiavetta, Amministratore Unico del nostro centro diagnostico, abbiamo sempre creduto che fare impresa non significhi solo profitto, ma anche responsabilità sociale. Restituire parte della prosperità ricevuta attraverso iniziative benefiche come la Banca delle Visite è una delle nostre colonne portanti. Garantire l’accesso alla salute è una missione che ci sta a cuore, e speriamo che il nostro impegno possa essere d’ispirazione per altri centri e aziende.

La filosofia che gli americani definiscono con l’appellativo “giving back to the community” – che ci ha trasmesso mio padre che è nato a Fiume ma è cresciuto negli Usa a Los Angeles – ha sempre posto l’impresa come parte integrante della comunità, dove il successo economico va di pari passo con il dovere di sostenere chi è in difficoltà. Questo principio ha plasmato l’operato del Medical Pontino, rendendolo un faro di solidarietà per Latina e l’intero hinterland, e un esempio virtuoso di impegno civico.”

L’iniziativa di Banca delle Visite, sostenuta anche dal Comune di Latina, è diventata un pilastro per la comunità, dimostrando la grande sinergia tra impresa e territorio. Grazie al supporto del Medical Pontino, guidato dal papà di Gianni, l’ingegner Elio Chiavetta, è stato possibile rafforzare il concetto di “salute accessibile per tutti”, un principio che ha ispirato e continuerà a ispirare molti altri centri medici e imprese locali.

I Premiati della 26ª Edizione del Premio Immagine Latina

Oltre al prestigioso riconoscimento al Medical Pontino, la serata ha celebrato molte altre personalità che hanno contribuito a portare lustro alla città di Latina in vari campi:

• Anastasia Bagaglini, campionessa mondiale di Freestyle, originaria di Borgo Podgora, che ha conquistato il mondo con la sua abilità e passione sportiva.
• Amos Cisi, campione italiano di equitazione, un talento sportivo di Latina che ha saputo distinguersi in questa disciplina.
• Francesco Cardarelli, rinomato ricercatore scientifico internazionale, attivo negli Stati Uniti, ma legato alle sue radici a Latina.
• Nick Henson, biologo e ornitologo di fama mondiale, cittadino di Latina da oltre 40 anni, che ha studiato e valorizzato l’ornitologia del Parco Nazionale del Circeo.
• Giuseppe Avvisati, emerito medico chirurgo del Campus Biomedico di Roma, nativo di Bassiano, che ha contribuito al progresso medico con la sua opera.
• Marzia Di Pastina, imprenditrice agricola premiata a Bruxelles con l’Innovation Award For Women Farmers, un esempio di innovazione e successo femminile nel settore agricolo.
• Antonio Mirabella, campione del mondo di fisarmonica diatonica, originario di Borgo Faiti, che ha portato la tradizione musicale italiana a livelli internazionali.

Questi talenti rappresentano il meglio del territorio di Latina e, grazie al loro impegno e passione, continuano a elevare l’immagine della città a livello globale. La 26ª edizione del Premio Immagine Latina ha così celebrato l’eccellenza in ogni sua forma, confermando Latina come una fucina di talento e impegno che merita di essere riconosciuto e sostenuto da istituzioni e imprese.

Anche il sindaco di Latina, Matilde Celentano, ha sottolineato l’importanza del Premio Immagine Latina come un appuntamento fondamentale per la città, lodando l’iniziativa per il suo contributo alla valorizzazione delle eccellenze locali. Nel suo intervento, il sindaco ha spiegato:
“Il Premio Immagine Latina rappresenta un’occasione preziosa per riflettere su quanto di buono e positivo viene prodotto sul nostro territorio. È fondamentale riconoscere e valorizzare coloro che, con il proprio impegno e talento, portano alto il nome di Latina non solo in Italia, ma anche all’estero. Il nostro compito, come amministrazione, è di sostenere iniziative come questa, che non solo celebrano l’eccellenza, ma che rafforzano l’identità del nostro territorio.”

Il sindaco Celentano ha inoltre annunciato la sua intenzione di ritagliare uno spazio per il Premio Immagine Latina all’interno del programma ufficiale delle celebrazioni per il centenario di Latina, previsto per il 2032, impegnandosi a lavorare affinché l’evento diventi parte integrante delle iniziative culturali che accompagneranno questo importante traguardo per la città.

“Il Premio Immagine Latina: Una crescita culturale per il territorio” Franco Borretti, ideatore e organizzatore del premio racconta le origini della kermesse “Il Premio Immagine Latina è nato dall’idea di rafforzare l’identità del nostro territorio, evidenziando le eccellenze pontine e regionali che si distinguono a livello locale e internazionale. Il nostro obiettivo non è solo quello di premiare chi si è distinto nei vari ambiti professionali, culturali e sociali, ma anche di costruire un legame duraturo con coloro che, per varie ragioni, hanno lasciato Latina, perché possano continuare a sentirsi parte integrante della nostra storia e delle nostre radici. Il Premio vuole essere un faro che illumina questi percorsi di successo, e un simbolo di riconoscenza della comunità pontina verso chi ha dato e continua a dare lustro al nostro territorio.”

“L’istituzionalizzazione del Premio: un tributo alle eccellenze pontine” Vincenzo Zaccheo, già Sindaco di Latina racconta il legame speciale del premio con la città capoluogo “Come ha raccontato nel suo intervento l’Avvocato Rapanà, l’istituzionalizzazione del Premio Immagine Latina, avvenuta durante la mia amministrazione con la collaborazione dell’allora assessora alla Cultura Patrizia Fanti, ha rappresentato un passo fondamentale per riconoscere formalmente l’importanza di un’iniziativa che da anni valorizza le eccellenze del nostro territorio. Per questo con la delibera di giunta del 2006, abbiamo voluto dare un segnale chiaro: la città di Latina crede fortemente nelle sue radici e nei suoi talenti, e desidera celebrare chiunque porti lustro alla nostra terra, sia restando qui sia esportando il nome di Latina oltre i confini locali e nazionali. Il Premio Immagine Latina è diventato un evento imprescindibile per la nostra comunità e un omaggio sentito a chi ha saputo coniugare l’amore per le proprie origini con la capacità di distinguersi in ambiti professionali, artistici e sociali. Questa iniziativa è ormai un punto di riferimento per la città e una tradizione che non deve essere mai interrotta. In più mi fa piacere che come in questa edizione vengano premiati imprenditori come la famiglia Chiavetta, che mi onora di una lunga amicizia, per l’attenzione e la disponibilità verso la nostra comunità”

1 di 8