LATINA – Si è svolto il Comitato Esecutivo della UST Cisl di Latina per discutere i contenuti della manovra di bilancio 2025, che presenta diversi interventi in linea con le rivendicazioni avanzate da mesi dalla Cisl.
“Otre la metà delle risorse, infatti, sono orientate sul fronte del sostegno ai redditi da lavoro dipendente, con la scelta di rendere permanente e ampliare a 40mila euro il taglio del cuneo fiscale e contributivo che aumenterà le buste paga di più di 14 milioni di lavoratori – si legge in una nota -. Importante la proroga dell’accorpamento delle due aliquote IRPEF condizione necessaria per aiutare i redditi bassi, stimolare i consumi, migliorare l’economia. Il ritorno alla piena indicizzazione delle pensioni, apprezzabili i sostegni a famiglia e natalità così come maggiori risorse per la sanità. Positiva la continuità della detassazione sui premi di risultato, welfare contrattuale e fringe benefit ampliati ad altre platee di lavoratori. Bene le risorse per il rinnovo dei contratti pubblici nel triennio 2025/2027.
L’impegno della Cisl si concentrerà sui margini di miglioramento e di modifica della manovra e sulla fase post-legge di bilancio, come elevare maggiormente le risorse per le pensioni minime e la non autosufficienza; più sgravi fiscali alle fasce medie; aprire il confronto su previdenza per una maggiore flessibilità e sostenibilità sociale; rafforzare il contrasto all’evasione e all’elusione fiscale; pieno utilizzo delle risorse PNRR consolidando la governance partecipata; lotta al taglio strutturale degli organici nella scuola; un grande investimento su formazione, competenze e politiche attive; sostegno concreto alla partecipazione dei lavoratori agli utili aziendali ed alla vita delle imprese; nuova politica industriale ed energetica”.
Il Segretario Generale della Cisl di Latina – Roberto Cecere commenta così: “Ovviamente gli effetti della Manovra di bilancio, ricadranno inesorabilmente anche sul nostro territorio, è per questo che guardando a queste priorità, il nostro intento sarà di diffondere, valorizzare e difendere le conquiste ottenute in legge di Bilancio, avviando un percorso di impegno e di iniziative articolate e capillari fatto di assemblee nei luoghi di lavoro, incontri sui territori. Un cammino di responsabilità per rilanciare le nostre proposte anche alla luce dell’esclusione del nostro territorio dalla Zes (Zona Economica Speciale) dai benefici enormi utili per attirare e mantenere gli investimenti delle aziende. Ribadiamo l’importanza di rafforzare l’autonomia territoriale rispetto alla Regione Lazio ed una gestione troppo “romanocentrica”.
Occorre intervenire con l’istituzione di misure equivalenti a quelle della Zes, come la ZLS (Zona Logistica Semplificata) valida per le economie di Latina, Frosinone e Rieti. Un importante passo in avanti per lo sviluppo economico ed infrastrutturale della nostra regione. Dobbiamo garantire il dialogo sociale, equità e coesione attraverso il consolidamento di un metodo responsabile, concertato e partecipato”.
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