La maestra spacciatrice sull’Isola di Capraia potrebbe tornare ad insegnare, a decidere sarà il Tribunale

La maestra potrebbe tornare ad insegnare fino a che il processo non sarà concluso

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CAPRAIA ISOLA – La maestra 49enne Alessandra Esposito e il marito 57enne Alessandro Silvi sono stati arrestati in flagranza di reato nella loro casa sull’Isola di Capraia (Livorno) dove la coppia vive e lavora. La signora Esposito, infatti, è docente presso la scuola dell’Isola. Il comando locale dei Carabinieri, a seguito di una segnalazione dei colleghi di Livorno, ha perquisito l’abitazione della Esposito rinvenendo materiale per confezionare droga, cocaina e hashish. La coppia, secondo i Carabinieri di Livorno, sarebbe il fulcro dello spaccio dell’Isola, rifornendosi periodicamente a Livorno.

Per i coniugi sono subito scattati gli arresti domiciliari, ma la sostituto procuratore Sabrina Carmazzi, avrebbe chiesto per i due l’obbligo di firma al posto della pena domiciliare. Difatti, come riporta Il Tirreno, sarebbe scongiurato qualsiasi pericolo di fuga in quanto l’Isola si trova a quasi tre ore di navigazione da Livorno e fuggire sembra piuttosto improbabile. I due si sono presentati oggi (7 febbraio, n.d.r.) in tribunale a Livorno assistiti dall’avvocato Sandra Caciagli e nelle prossime ore sapremo se la misura chiesta verrà concessa. La difesa dei due punta sul fatto che fino a decisione contraria gli imputati sono da considerarsi innocenti. L’obbligo di firma consentirebbe inoltre alla maestra di tornare ad insegnare fino ad eventuale condanna.


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