Continua a dominare il dibattito politico a Sabaudia la mozione di censura avanzata dai capigruppo di maggioranza consiliare a carico del consigliere di minoranza del Pd, Giancarlo Massimi, “degradata” poi a biasimo nel corso dell’ultimo consiglio comunale, andato in scena la settimana scorsa.

Dopo l’immediata espressione di sostegno e solidarietà da parte di esponenti dem di livello nazionale e territoriale, è di ieri l’intervento del segretario del Partito Democratico di Sabaudia, Luca Mignacca.

Il Partito Democratico di Sabaudia – dichiara Mignacca – esprime vivo apprezzamento per gli interventi dei consiglieri di minoranza Maurizio Lucci, Vincenzo Avvisati, Enzo di Capua, Paolo Mellano, Immacolata Iorio e Simone Brina che hanno espresso il loro sostegno e la propria vicinanza al Capogruppo del Partito Democratico Giancarlo Massimi votando contro la mozione di censura alla libertà di espressione presentata dai consiglieri Fogli (Forza Italia), Gallucci (Citta’ Nuova) e Garrisi (Scegli Sabaudia) su input del Sindaco Mosca.

“Registriamo, inoltre, favorevolmente – aggiunge – il voto di astensione del Consigliere Marco Mincarelli che ha dimostrato di non volersi omologare agli ordini di scuderia ed al pensiero unico della maggioranza a trazione Forza Italia.

“Quando libertà di pensiero e di espressione vengono censurate – osserva il leader comunale del Pd – quando la democrazia stessa viene messa in discussione e una sala consiliare trasformata in un’aula di Tribunale in cui processare la democrazia, non c’e’ colore politico che tenga”.

“In un contesto surreale – continua il Segretario del PD – scandito dalle contradditorie dichiarazioni di voto dei capigruppo di maggioranza e del Sindaco impegnati nel goffo tentativo di derubricare la censura a ‘biasimo’ per attenuarne la portata abnorme, l’atto di ‘bullismo istituzionale’ è passato con 9 voti e 1 astenuto tra la maggioranza, 7 contrari. Va detto che 3 Assessori con il senso della decenza hanno disertato l’aula. Una vittoria di Pirro per il grande inquisitore Mosca. Come ha ben evidenziato Giancarlo Massimi nel suo intervento conclusivo ‘Dalla censura della parola al filo spinato il passo è breve’ “.

“Cogliamo l’occasione, infine – conclude il segrettario Luca Mignacca – per ringraziare l’On Matteo Orfini, il Consigliere Regionale Salvatore La Penna, la Vice Segretaria Regionale Valeria Campagna, il Segretario Provinciale Omar Sarubbo e quanti tra militanti, simpatizzanti e amici anche di area politica diversa, in questi giorni e in queste ore continuano a far pervenire attestati di stima ed affetto nei confronti Giancarlo Massimi. A tutti voi un grazie di cuore”.


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