LATINA – Continua con grande entusiasmo e risultati tangibili la collaborazione tra la Casa Circondariale di Latina e la Pugilistica Leone nell’ambito del progetto, nato da un’iniziativa del Ministro per lo Sport ed i Giovani, tramite il Dipartimento per lo Sport ed in collaborazione con Sport e Salute, “Lo Sport Libera Dentro”.
“A un anno dall’avvio, il progetto ha totalizzato oltre 100 ore di attività sportive e formative dedicate agli utenti del carcere, offrendo un importante contributo al loro benessere fisico e psicologico” si legge in una nota.
“Nel corso dell’anno sono state organizzate numerose lezioni focalizzate su diverse tematiche: metodologie di allenamento, alimentazione e primo soccorso. Oltre all’attività sportiva, il progetto si è arricchito di nuovi elementi per favorire la crescita personale e creativa dei partecipanti.
Tra le novità più recenti, è stato avviato un corso di Zumba grazie alla collaborazione con la trainer Valentina Marcoccio, che ha portato energia e vitalità. Inoltre, in vista delle festività natalizie, la talentuosa Ilaria Palleschi ha guidato un corso di disegno rivolto agli utenti, il cui risultato sarà la creazione di un libricino illustrato, testimonianza del percorso creativo intrapreso dai partecipanti.
Questo progetto non sarebbe stato possibile senza il prezioso supporto dello staff della Casa Circondariale di Latina, degli educatori, del direttore e del comandante, che hanno creduto fermamente nell’importanza di queste iniziative”.
«È per questo motivo che lo staff della Pugilistica Leone desidera rivolgere un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito con passione e dedizione al successo dell’iniziativa. L’impegno – fa sapere Carmine Palma, tecnico e titolare dell’accademia – prosegue con l’obiettivo di offrire sempre più opportunità di crescita e integrazione per i partecipanti, dimostrando come lo sport, l’arte e la formazione possano essere strumenti potenti di rinascita personale».
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