Al Liceo Classico Statale di Latina, Dante Alighieri si è discusso su “Legalità, Giustizia e Lotta alla Criminalità”, un evento organizzato dalla famiglia Mansutti per commemorare il compianto Francesco Mansutti, scomparso prematuramente e il suo impegno sociale attivo. Alla cerimonia ha presenziato l’Amministrazione Comunale di Cisterna, rappresentata dall’Assessore alle Attività Produttive Emiliano Cerro.
L’incontro, moderato dal Dott. Carlo Durante, ha visto la partecipazione di Michela Zuccaro, dirigente scolastico del Liceo Classico Statale Dante Alighieri, del Dott. Luigi Bianco, amico d’infanzia di Francesco Mansutti, del Dott. Giovanni Conzo, procuratore aggiunto di Roma, della Dott.ssa Lucia Aielli, consigliere di Cassazione e di Don Luigi Ciotti, fondatore del gruppo Abele e dell’Associazione Libera.
Numerosi alunni hanno preso parte all’evento. Si è fatto forte riferimento all’impegno attivo del giovane Mansutti nel contrastare le mafie. La Dott.ssa Aielli ha ricordato un episodio in particolare in cui Francesco, in passato rappresentante d’istituto del plesso Dante Alighieri, ebbe a manifestare grande solidarietà verso di lei quando subì minacce per dei procedimenti in corso su Latina, motivando la piazza insieme ad altri ragazzi per protestare contro le mafie.
Michela Zuccaro ha evocato le vicende d’infanzia dell’amico Mansutti e il suo forte senso di abnegazione verso lo studio, il lavoro e l’impegno sociale, nonché nello sport, dove eccelleva.
Il Dott. Giovanni Conso ha introdotto il suo intervento parlando della figura e dell’impegno di Don Peppe Diana, scout e attivista antimafia, ucciso in agguato a Casal di Principe nel 1994 per aver incitato i cittadini a ribellarsi allo strapotere dei clan. Ha evidenziato come la mafia, oggi, si sia adattata alle nuove tecnologie, infiltrandosi in vari contesti e utilizzando criptovalute come moneta di scambio.
La Dottoressa Aielli ha poi discusso dei procedimenti di mafia nella zona di Latina, sottolineando l’impegno costante e faticoso delle indagini.
Don Luigi Ciotti, nel suo appello commosso, ha esortato alla denuncia e ha ribadito che l’omertà è il problema principale. Ha ricordato le parole di Don Luigi Sturzo sulle infiltrazioni della mafia, ricordando anche dell’impegno di Don Cesare Boschin, assassinato a Latina per aver denunciato le infiltrazioni della camorra nel Lazio. Ha inoltre menzionato Giovanni Falcone, la sua scorta e invitato tutti i presenti, specialmente gli studenti, a partecipare al grande evento contro le mafie che si terrà il prossimo 21 marzo a Roma.
«È stato un incontro denso di riflessioni e valori – ha commentato l’assessore Emiliano Cerro -. Ad iniziare dal ricordo del giovane Francesco Mansutti che, nonostante la giovane età, aveva saldi valori e un forte impegno sociale, come la lotta alla criminalità, la tutela dell’ambiente e le politiche di sostenibilità, quelle stesse che persegue la nostra Amministrazione e che abbiamo affrontato in un recente incontro a Cisterna nel quale abbiamo proprio ricordato Francesco, un promettente futuro imprenditore del nostro territorio venuto prematuramente a mancare».
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.