Latina-Le donne di marmo di Palazzo M cambieranno pelle riacquistando l’antico splendore. Il Comune di Latina finanzia il restauro.

Ulderico Conti (Roma, 1884-1966) è un artista del Novecento influenzato dal Neoclassicismo semplificato, che esprime nelle sue opere.

Nel giardino adiacente Palazzo M, in Corso della Repubblica a Latina troviamo due statue di donna, la Madre rurale e la Portatrice di pane.

Con il passare del tempo il marmo di Carrara, risulta ammalorato da batteri di varia natura, presenta notevoli mancanze dovute agli eventi bellici e necessita di trattamenti chimici, di eliminazione delle stuccature di precedenti restauri e di minime integrazioni delle parti mancanti.

Il Movimento Storico Culturale “Mi Chiamo Littoria”, si batte affinché la storia e la cultura della città di Latina viva nelle strade, nei palazzi e nella gente ed è proprio per questo che si vuol donare nuovo splendore a queste due donne dalla pelle di marmo.

È stato presentato il 6 ottobre, durante una conferenza stampa che si è tenuta presso il Museo Cambellotti, un ulteriore passo verso il restauro delle statue di Ulderico Conti poste nel piazzale antistante Palazzo M e verso il recupero del Murales di Sergio Ban sul muro che circonda l’ex Campo Profughi di Latina, attuale sede della facoltà universitaria di Economia e Commercio.

Il  restauro delle statue è stato determinato dalla donazione di un progetto realizzato dalla restauratrice Pina Naìtana, una operazione promossa dal Movimento Storico Culturale ‘Mi chiamo Littoria’, rappresentato dal Gen. Euro Rossi e dall’Avv. Simone Di Leginio, rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Movimento che dichiarano:”L’evento fregia il nostro Movimento di estremo orgoglio per avere, dopo due anni di intenso lavoro, portato a compimento un ‘atto d’amore’ nei confronti della nostra amata città. Oggi più che mai vi è la necessità di tornare a sentirci comunità, anche attraverso il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione dei nostri simboli identitari”.

“A nome del nostro Movimento porgiamo il nostro più sincero ringraziamento alla restauratrice Dott.ssa Giuseppa Naitana per averci voluto pregiare della sua più alta considerazione e professionalità culminata nella storica donazione di ieri, all’Assessore alla Cultura Dott. Silvio Di Francia, al Presidente della Commissione Cultura Dott. Fabio D’Achille e all’Avv. Elena Lusena per la fattiva collaborazione, al socio Sig. Domenico Zerella per averci voluto coinvolgere direttamente all’esito del ritrovamento del pezzo mancante appartenente ad una delle due statue di Ulderico Conti (cfr. “La Madre Rurale”) nonchè al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina per la sensibilità e disponibilità. Confidiamo, ora, in un pronto avvio dei lavori di restauro affinchè il plesso monumentale di Ulderico Conti possa tornare, quanto prima, alla nostra comunità in tutto il suo splendore”.

La conferenza è stata introdotta dall’Assessore alla Cultura Silvio Di Francia e dal Presidente della Commissione Cultura Fabio D’Achille che hanno delineato i prossimi passi dell’operazione di restauro: il passaggio in Soprintendenza di Latina e successivamente in Giunta per l’accettazione formale della donazione che preludono all’affidamento del restauro vero e proprio.

I ringraziamenti sono stati rivolti anche al Comitato “Salviamo le Statue” che ha promosso la campagna di finanziamento attraverso il meccanismo dell’Art Bonus, al Consiglio Comunale che ha stanziato all’unanimità i 10.000 euro fondamentali al raggiungimento della cifra necessaria al restauro completo e al Col. Michele Bosco, ex comandante provinciale della Guardia di Finanza di Latina, che si è molto prodigato per il restauro.

Attualmente sono stati raccolti, attraverso l’Art Bonus, 14.400 euro per le Statue di Conti e 5.000 euro per il restauro del Murales di Sergio Ban, ai quali si aggiungono i 10.000 euro del Consiglio Comunale.

Ora non ci resta che aspettare per poter ammirare le due donne di marmo di Carrara dominare con tutto il loro splendore il centro della città.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.