Latina è città di eccellenza in tante discipline sportive, lo dimostrano gli eccellenti risultati conseguiti in passato e recentemente dagli atleti pontini in campo internazionale e nazionale, un settore di enorme valore. Lo sport ha, però, toccato il fondo per la carenza dell’impiantistica, che incide parecchio sul futuro delle società sportive. È una situazione davvero difficile e indecifrabile, dal momento che esiste un problema enorme per basket, pallavolo, calcio a cinque e tutte le discipline acquatiche. Gli impianti sono pochi, la chiusura del PalaBianchini e della piscina comunale ha poi accentuato il problema. Vista la mancanza di strutture idonee non si disputano più a Latina quei grandi eventi che hanno permesso alla città di essere conosciuta ed apprezzata grazie a tante trasmissioni televisive in diretta e differita tramesse dalle reti Rai e pagine di giornali nazionali dedicate agli avvenimenti di spessore e rilievo. Una città di migranti dello sport. La Benacquista, in serie A2, ha giocato nel basket prima a Ferentino, poi a Cisterna, la retrocessione era inevitabile con tanti spostamenti. Il 15 giugno la New Basket Time Latina, in serie C, sarà costretta a giocare ad Anzio l’importante derby con lo Scauri vista la temporanea chiusura della palestra dell’istituto Einaudi di latina. La Latina Sport Academy nel calcio a cinque di serie B si è spostata a Pontinia, il Centro Nuoto Latina, in A2, nella piscina di Anzio omologata per la pallanuoto, il diamante del baseball in va Ezio è in cattive condizioni tanto che il Latina Bc ha rinunciato a disputare la serie C , dopo i fasti di un tempo con i rossoverdi promossi in serie Eccellenza. Molte palestre scolastiche non sono – purtroppo – a norma, le società sportive dovrebbero godere di maggiori spazi per svolgere attività che richiedono ore ed ore di costante impegno. Un gruppo di appassionati ha intenzione di riportare il grande volley a Latina, il progetto è serio ma non sanno dove la squadra potrà giocare. Si avvicina l’estate, leggiamo in ogni angolo di strada locandine che pubblicizzano campus estivi per bambine e bambini, il Comune potrebbe favorire le famiglie meno abbienti con corsi sociali a basso costo. Non è certamente un bel risultato una città priva di impianti di valore, la speranza è il futuro sarà migliore, a cominciare dalla costruzione in tempi rapidi di nuove strutture con capienza tale da ospitare campionati maggiori, secondo le direttive federali. L’apertura delle palestre scolastiche nelle ore pomeridiane (fuori dall’orario delle lezioni) alle associazioni sportive cittadine è il primo segnale dell’attenzione che l’Amministrazione deve dare al recupero sociale dei ragazzi, durante tutto l’arco dell’anno. Il lavoro da fare è tanto, gli sforzi quotidiani dei club pontini vengono premiati dai tantissimi risultati che raggiungono gli atleti in Italia e nel mondo ma per ora restano i prati per correre e il mare per nuotare.
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