LATINA – Per un banale incidente casalingo un bambino di soli 3 anni è stato portato al pronto soccorso, ma per essere medicato con un punto per ferita alla testa ha dovuto attendere 5 ore. E’ il padre del bambino a denunciare ancora una volta lo stato di estremo disservizio in cui versa il pronto soccorso del nosocomio.

I medici, stremati dall’arrivo continuo di pazienti, cercano di dare il massimo ma quel massimo evidentemente non basta. “Avrò contato più di 10 ambulanze, 4-5 codici rossi, un’eliambulanza. Un dottore, tre infermiere. Un paziente dopo l’altro, lavorando con le unghie” – ci spiega il padre. “Siamo stati in sala d’attesa tre ore e mezza, quasi quattro, nessuno lo ha medicato”. Fino a che l’uomo, stanco ed esasperato, ha sollecitato un intervento da parte del personale medico: “Dopo che ho alzato il polverone, si sono fatti avanti”. Il padre addirittura si domanda come mai non abbiano pensato piuttosto a portarlo al pronto soccorso pediatrico, dato che il bambino ha dovuto aspettare ancora circa 2 ore tra le corsie in mezzo a tanti altri pazienti sulle barelle.

Lo hanno lasciato per più di 2 ore e mezzo nelle corsie, con gente che vomitava e stava malissimo, anziani doloranti sulle barelle. Mio figlio era terrorizzato. Per un semplice punto ci sono volute 5 ore. La prossima volta vado direttamente a Roma, al Bambino Gesù. Forse avrei fatto prima. In una città come Latina non può essere che non ci sia una corsia preferenziale per i bambini”.


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.