Latina – Non una semplice lite, ma una vera e propria rappresaglia quella scaturita mercoledì sera nel parco oasi verde Susetta Guerrini, alle porte del quartiere Q4-Nuova Latina. Un’escalation di prepotenze e violenza inaudita, iniziata da una baby gang e poi spalleggiata dalla numerosa famiglia di alcuni dei bulli coinvolti, la quale non ci ha pensato due volte a scagliarsi contro la madre di una delle vittime intervenuta per salvare la figlia. Un grave episodio, finito al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Latina.
Nel buio del parco le due giovani ragazze sono state accerchiate e aggredite, prima verbalmente e poi fisicamente, con la scusa che una di loro avrebbe insultato una delle coetanee della gang. Tutto falso, ovviamente: solo un pretesto per dare sfogo alla folle violenza.
Una delle vittime è stata costretta a inginocchiarsi, ma entrambe sono state umiliate e l’altra è stata aggredita senza pietà. Graffi, pugni e calci, ma anche perfidi dispetti. Quando la madre di una delle due ragazzine si è lanciata in direzione del parco per mettere in salvo la figlia, si è ritrovata circondata dai bulli e poco dopo dai familiari di alcuni di loro, un gruppo piuttosto nutrito che ha iniziato a inveire e successivamente ad aggredirla.
Neppure la presenza delle pattuglie di Carabinieri e Polizia ha placato l’ira del folle gruppo e dei loro familiari: anche sotto gli occhi di militari e agenti sono continuate le spinte e le offese, tanto alle due ragazze quanto al genitore di una di loro.
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