L’appello di Coletta in vista delle primarie del centro sinistra: «Metto a disposizione l’esperienza di questi sei anni al servizio di Latina»

LATINA – «Mi metto a disposizione della città. Metto a disposizione l’esperienza acquisita, la competenza e la conoscenza dei percorsi della macchina amministrativa». Queste le parole dell’ex sindaco di Latina, Damiano Coletta, impegnato nelle primarie del centro sinistra che permetteranno agli elettori di scegliere il candidato sindaco per le elezioni amministrative dei prossimi 14 e 15 Maggio.
«Nei 6 anni in cui sono stato al governo della città – prosegue l’esponente di Latina Bene Comune – penso di aver raggiunto gli obiettivi che erano stati prefissati: 1) il ripristino di un’etica della legalità 2) avere messo a posto i conti in una situazione gravemente a rischio di default 3) in conseguenza dell’equilibrio economico finanziario raggiunto si sono potuti espletare i concorsi per l’assunzione del personale (50 persone nel 2022 e 100 nel 2023) 4) essermi occupato dei macroproblemi che condizionavano le scelte amministrative future e di averli messi sulla strada della risoluzione: Latina Ambiente ( trasformata in azienda speciale Abc con partenza del porta a porta e raccolta differenziata ora al 55%), Metro, cimitero, piscina.
Ma l’aspetto più importante è l’aver cambiato la grammatica della politica amministrativa mettendo al centro la persona, cercando di lottare contro le disuguaglianze che l’emergenza pandemica ha determinato e affermando il concetto di Bene Comune. Sono stato destituito non per problemi con la magistratura ma per la scelta di 20 irresponsabili in conseguenza delle vicende politiche nazionali. Dopo averli battuti per ben 3 volte. Ora vorrei portare a termine il mio lavoro, imparando anche dai miei errori, nella direzione di una Latina accessibile (bambini, giovani ed anziani), sostenibile (comunità energetiche, zone 30, mobilità light), connessa, partecipata e sempre più universitaria».