L’arte vola attorno alla verità e il suo talento consiste nel trovare un luogo in cui se ne possano potentemente intercettare i raggi luminosi. (Franz Kafka)
La Biblioteca Ambrosiana di Milano, secondo la volontà del suo fondatore, il cardinale Federico Borromeo, è dotata di una importante Pinacoteca, nota soprattutto per il Musico di Leonardo, il cartone della Scuola di Atene di Raffaello, la Canestra di frutta di Caravaggio, la Madonna del padiglione di Botticelli. Inoltre c’è anche una ricca sezione otto-novecentesca nella quale si distinguono alcuni dipinti di Gaetano Previati, artista ferrarese (1852-1920), grande maestro del Divisionismo italiano, autore di una Via Crucis.
L’opera di Salvator Mundi attribuita a Leonardo da Vinci è stata pagata l’iperbolica cifra di 450 milioni di euro forse da un principe arabo: è stato il prezzo più alto pagato per un’opera d’arte.
Caravaggio fu fortemente impressionato dalla vicenda umana di Beatrice Cenci sua contemporanea, processata e decapitata a Roma davanti a Castel Sant’Angelo nonostante che tutto il popolo romano fosse tutto dalla parte della giovane donna parricida. Beatrice fu sepolta in San Pietro in Vincoli, luogo molto caro a Stendhal.
Michelangelo Merisi, detto Caravaggio nella sua ricca produzione artistica ha prodotto due capolavori: La Cena di Emmaus di Londra realizzata nel 1602 che appare solare e simbolica e quella di Brera (1606) che sembra più mistica e pensosa.
Caravaggio è stato un artista da carattere rissoso e mosso da un forte sentimento competitivo. Forse era fuggito da Milano ancora giovane per evitare un processo per un omicidio non ben precisato. Mentre dipingeva nel 1597 il quadro (conservato a Roma nel Palazzo Barberini) Giuditta decapita Oloferne, evento biblico di un evento efferato, forse si ricordava di ciò che aveva provato assistendo ad alcune esecuzione capitali.
Il Museo Marmottan di Parigi possiede il nucleo più grande al mondo di opere di Claude Monet donate dal figlio Michel. Il giardino della residenza di Giverny del pittore è stato fonte di ispirazione di numerose tele, come le innumerevoli varianti delle ninfee e del ponte giapponese. Nei suoi dipinti è possibile riscontare lo stile di pittura en plein air e i giochi di luce frutto di un sapiente uso del colore, con rapide pennellate. Per la perdita della vista in età avanzata, la pittura di Monet si fece più gestuale, indecifrabile e influenzò gli artisti astratti della seconda metà del Novecento come Pollock .
Fortunato Depero (1892-1960) è stato un artista, un esponente di primo piano del Futurismo, un ineguagliabile sperimentatore che ha spaziato dalla pittura alle arti applicate, dalla lirica all’editoria,. Con il suo percorso esistenziale e artistico ha influenzato in maniera sottile e incisiva la moda, la pubblicità e il design del Novecento fino ai nostri giorni. Un artista futurista che, con le sue opere, dipinti e disegni, ha disegnato il presente e ha saputo guardare con lungimiranza al futuro.
L’artista Mario Schifano (Homs Libia 1934 – Roma 1998) è stato un precursore delle avanguardie artistiche e ha contribuito in modo significativo al rinnovamento dell’arte internazionale, anche grazie ai rapporti intrattenuti con artisti quali Duchamp, Rauschenberg, Kline, Jasper Johns e naturalmente Warhol, al quale fu spesso paragonato sia per la velocità del gesto pittorico sia per la produzione torrenziale. Arte vita furono per Schifano intimamente legate.
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