VIAREGGIO (LU) – Arresti domiciliari e braccialetto elettronico, questa la decisione del Gip dopo l’udienza di convalida del fermo per Cinzia Dal Pino, l’imprenditrice 65 enne arrestata con l’accusa di omicidio volontario del 47 enne algerino Said Malkoun investito più volte nella notte di sabato a Viareggio. Accolta l’istanza di Enrico Marzaduri, legale della donna, che ha richiesto una misura alternativa al carcere. L’accusata, nelle sue dichiarazioni al Gip, ha affermato di non avere avuto intenzione di uccidere ma solo di recuperare la sua borsa che le è stata sottratta dall’algerino all’uscita da un ristorante insieme alle amiche. Secondo le deposizioni inoltre, il furto sarebbe avvenuto senza l’uso del coltello ma solo con la minaccia di usarlo, e la borsa sarebbe stata sottratta all’imprenditrice mentre essa era in macchina attraverso la portiera aperta dall’algerino. La donna non avrebbe potuto chiamare subito la Polizia per denunciare il furto perché il suo cellulare si trovava all’interno della borsa. “La signora voleva fermarlo, colpendolo alle gambe. Non voleva ucciderlo- dichiara l’avvocato Enrico Marzaduri – stiamo parlando di una signora normalissima, con una vita illibata dal punto di vista penale e che sta soffrendo moltissimo per quanto accaduto, ma è chiaro che chi ha sofferto di più è per la persona che non c’è più. Ma lei ha grande sofferenza e grande rimorso per ciò che è avvenuto. La rapina è avvenuta a distanza limitata da dove c’è stato l’investimento, circa 150 metri prima e nella borsa si trovavano i documenti e le chiavi di casa della donna che per questo ha avuto anche la preoccupazione che il rapinatore potesse utilizzare quegli elementi per commettere altri reati. Cinzia Dal Pino – conclude il legale – non ha chiamato la polizia dopo essere stata derubata perché il suo telefono cellulare era nella borsa che le era stata scippata e un secondo video con la sequenza dei fatti dimostra che quando lei se ne è reimpossessata l’uomo si era rialzato e sembrava volersi allontanare da solo sulle sue gambe”.
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.