La fiction “Nero a metà – seconda stagione” su Rai 1 dal 10 settembre

197

Titolo: Nero a metà – seconda stagione

Regia:  Marco Pontecorvo (ep. 1-8)

Regia: Luca Facchini (ep. 9-12)

Soggetto di serie: Francesco Amato, Giampaolo Simi, Vittorino Testa

Sceneggiature: Donatella Diamanti, Maria Grazia Cassalia, Francesca De Lisi

Musiche: Francesco De Luca, Alessandro Forti

Produzione Paese: Italia, 2020

Cast: Claudio Amendola, Miguel Gobbo Diaz, Fortunato Cerlino (Mario Muzo), Rosa Diletta Rossi (Alba Guerrieri), Alessandro Sperduti (Marco Cantabella), Margherita Vicario (Cinzia Repola), Eugenio Franceschini (Enea Chiesa), Alessia Barela (cristina), Antonia Liskova (Micaela Carta), Claudia Vismara (Monica Porta) e con la partecipazione di AngelaFinocchiaro (Giovanna Di Castro) e Nicole Grimaudo (Marta Moselli).

Con lo sfondo della Roma odierna, a partire dal 10 settembre, verrà messo in onda la fiction poliziesca Nero a metà – seconda stagione, dove l’ispettore del commissariato del rione Monti, Carlo Guerrieri (Claudio Amendola), è alle prese con delitti di difficile soluzione che affronta con i suoi consueti metodi ortodossi e con la caratteristica sagacia ironica, guidato dall’istinto e dalla sua profonda carica di umanità. Ancora una volta lo fa con il suo collega nero di pari grado, Malik Soprani (Miguel Gobbo Diaz), ambizioso e attraente, con cui c’è un profondo affiatamento misto a continue diatribe. Dal susseguirsi delle puntate e dei casi delittuosi che si presentano, emergono i temi attualissimi come quelli del razzismo, dell’emarginazione, degli ambienti multietnici più depressi, del bullismo, del traffico d’organi, ecc. . Di diversità, distanza e solitudine, infatti , ne parlano i delitti che avvengono nei quartieri altolocati della città, in famiglie apparentemente unite, nel mondo della scuola. Storie coinvolgenti ricche di solidarietà, scelte coraggiose e desiderio di riscatto, assimilabili a quelle che le cronache quotidiane raccontano ogni giorno e sulle quali la squadra di Guerrieri indaga con perseveranza e acume fino a risalire ai colpevoli dei misfatti e a ricavarne una lezione di vita, un insegnamento per il futuro.

La narrazione della vita privata di ogni protagonista si intreccia con quella poliziesca, tant’è che Claudio Amendola riguardo al suo personaggio Carlo Guerrieri afferma: L’hanno ideato pensando a me e io l’ho fatto come pensavo dovesse essere. L’ho reso normale, accessibile, riconoscibile. Infatti, a stravolgere la vita di Carlo (che si è sposato da poco) sentimentalmente è l’incontro casuale e tragico con la collega Marta (Nicole Grimaudo, non presente nella prima serie) che avviene in circostanze dolorose e drammatiche. Si può, infatti, essere perfetti nel lavoro professionale ma non nella vita sentimentale!

L’ottima qualità sia registica che recitativa, attraverso un linguaggio dei personaggi credibile e realistico, coniuga perfettamente il procedere poliziesco, che si riversa nel sociale, con quello sentimentale e lo fa attraverso punte di ironia e di arguzia sommessamente percettibili che coinvolgono magistralmente lo spettatore senza farlo distrarre.

Filmografia (Pontecorvo)

Pa-ra-da (2008), Letters to Juliet (2010), Passione (2010), Le mille e una notte – Aladino e Sherazade (2012), L’oro di Scampia (2014), Ragion di Stato (2015), Tempo instabile con probabili schiarite (2015), Lampedusa (2016), Il coraggio di vincere (2017), Nero a metà – Prima stagione (2018).

Filmografia (Facchini)

Fabrizio De Andrè – Principe libero (2018).

Francesco Giuliano


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteAprilia- Il caso della Loas arriva in Parlamento dopo l’iniziativa del consigliere Davide Zingaretti
Articolo successivoSabaudia. Esemplare di civetta rinvenuto dall’Anc e subito trasportato al Comando Locale dei Carabinieri- Forestali
Francesco Giuliano
Giuliano Francesco, siciliano d’origine ma latinense d’adozione, ha una laurea magistrale in Chimica conseguita all’Università di Catania dopo la maturità classica presso il Liceo Gorgia di Lentini. Già docente di Chimica e Tecnologie Chimiche negli istituti statali, Supervisore di tirocinio e docente a contratto di Didattica della chimica presso la SSIS dell’Università RomaTre, cogliendo i “difetti” della scuola italiana, si fa fautore della Terza cultura, movimento internazionale che tende ad unificare la cultura umanistica con quella scientifica. È autore di diversi romanzi: I sassi di Kasmenai (Ed. Il foglio,2008), Come fumo nell’aria (Prospettiva ed.,2010), Il cercatore di tramonti (Ed. Il foglio,2011), L’intrepido alchimista (romanzo storico - Sensoinverso ed.,2014), Sulle ali dell’immaginazione (NarrativAracne, 2016, per il quale ottiene il Premio Internazionale Magna Grecia 2017), La ricerca (NarrativAracne – ContempoRagni,2018), Sul sentiero dell’origano selvatico (NarrativAracne – Ragno Riflesso, 2020). È anche autore di libri di poesie: M’accorsi d’amarti (2014), Quando bellezza m’appare (2015), Ragione e Sentimento (2016), Voglio lasciare traccia (2017), Tra albori e crepuscoli (2018), Parlar vorrei con te (2019), Migra il pensiero mio (2020), selezionati ed editi tutti dalla Libreria Editrice Urso. Pubblica recensioni di film e articoli scientifici in riviste cartacee CnS-La Chimica nella Scuola (SCI), in la Chimica e l’Industria (SCI) e in Scienze e Ricerche (A. I. L.). Membro del Comitato Scientifico del Primo Premio Nazionale di Editoria Universitaria, è anche componente della Giuria di Sala del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2018 e 2019/Giacarlo Dosi. Ha ricevuto il Premio Internazionale Magna Grecia 2017 (Letteratura scientifica) per il romanzo Sulle ali dell’immaginazione, Aracne – NarrativAracne (2016).