Livorno, 11 novembre 2024 – La domenica di pallacanestro livornese si è conclusa con un misto di emozioni contrastanti, tra il sorriso piellino per la ritrovata vittoria e l’amarezza per il popolo libertassino, gli uomini di coach Andreazza, infatti, non sono riusciti a fermare la corsa di Avellino, tornando a casa con una pesante sconfitta.
Libertas Livorno: Avellino è troppo forte
L’attesa della tifoseria livornese era alta per il match contro Avellino, ma purtroppo gli amaranto sono stati piegati senza appello, “molli” come definiti dallo stesso Andrezza. La squadra di coach Crotti ha avuto vita facile sin dai primi minuti, dominando la partita con una prestazione collettiva che ha visto i due americani, Lewis e Earlington, diventare protagonisti assoluti. I padroni di casa hanno chiuso il primo quarto con un buon vantaggio di 17-12, ma è stato nel secondo periodo che la Libertas ha fatto sentire la sua presenza, anche se senza mai riuscire a trovare il ritmo giusto. Fantoni e Fratto hanno provato a tenere a galla la squadra, ma Avellino, con un parziale devastante di 26-8 nel terzo quarto, ha messo la partita in ghiaccio, portandosi addirittura sul +30. La Libertas, purtroppo, non è riuscita a ribaltare la situazione e ha ceduto con un punteggio finale di 84-68.
Nonostante qualche buona giocata individuale, come i 16 punti di Quinton Hooker e i 12 di Adrian Banks, la squadra ha palesato delle difficoltà evidenti, soprattutto in difesa, dove non è riuscita a fermare la verve offensiva di Avellino. Il divario di qualità tra le due squadre è emerso in modo chiaro e il risultato finale rispecchia fedelmente l’andamento della partita. Per la Libertas, ora c’è bisogno di una reazione immediata, perché la lotta per la salvezza è più che mai aperta. La posizione in classifica non è tragica, ma ogni partita d’ora in poi diventa decisiva.
Pielle: torna il sorriso con la Cestistica San Severo
Molto meglio la domenica della Pielle Livorno che, dopo due sconfitte consecutive, ha ritrovato il sorriso, superando senza particolari difficoltà la Cestistica San Severo con un 67-51 che fa morale e classifica. La squadra di coach Campanella ha mostrato una difesa solida e una circolazione di palla fluida, riuscendo a limitare i danni di un inizio di partita in cui San Severo aveva provato a mettersi in mostra.
Il match è stato equilibrato nei primi minuti, ma la Pielle ha preso il controllo con una difesa asfissiante che ha chiuso ogni varco agli attacchi pugliesi. Jacopo Vedovato ha dominato sotto canestro, contribuendo con 14 punti e 12 rimbalzi, mentre un vivace Bonacini (18 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) ha guidato la squadra nei momenti cruciali. Il massimo vantaggio di 54-33, ottenuto nel terzo quarto, ha di fatto archiviato la partita, permettendo a Campori e compagni di gestire con tranquillità il finale.
Il risultato finale, 67-51, non lascia spazio a dubbi: una vittoria importante per la Pielle, che interrompe una serie di due sconfitte consecutive e dimostra che la squadra è ancora in corsa per un buon piazzamento in classifica. Con il gioco di squadra che ha contraddistinto questo successo, la Pielle può guardare con ottimismo al prosieguo della stagione.
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