LATINA – Continuano le indagini sulle auto bruciate in via Baviere, la traversa di via Nascosa. Poche telecamere di sorveglianza ma gli investigatori procedono sull’ipotesi del dolo, vagliando attentamente rapporti e vita privata delle vittime coinvolte.
I Carabinieri non escludono che il gesto possa nascere in seno a delle vicende strettamente private, ma anche legate al mondo lavorativo della coppia di professionisti che si sono visti bruciare le auto nella stessa notte, parcheggiate a più metri di distanza – circostanza che escluderebbe la possibilità di un rogo accidentale.
Chi ha compiuto materialmente il gesto, probabilmente coinvolto da terzi per eseguire “il lavoro sporco”, ha lasciato anche una bottiglia di vetro ancora contenente del liquido infiammabile, che accerterebbe l’ipotesi di incendio doloso.
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