Incidenti : Dopo Roma a Latina i dati peggiori del Lazio, nel 2023 56 morti e 2400 feriti. Indagine Istat- ACI

18

Nel 2023 la provincia di Latina ha registrato complessivamente 1.674 incidenti. E’ un dato che colloca il territorio al secondo posto nel Lazio dopo Roma, confermando una volta di più l’elevato tasso di incidentalità. Da Gennaio ad oggi già 47 vittime.

Un’indagine Aci-Istat ha raccolto dati e numeri al livello nazionale, regionale e provinciale, contando 166.525 sinistri nel corso dell’anno passato, in lieve ma costante aumento dal 2021. In tutta Italia nel 2023 3.039 persone hanno perso la vita sulle strade, 224.634 sono rimaste ferite. In media, rispettivamente, 456 incidenti, 8,3 morti e 615 feriti ogni giorno. Le statistiche provinciali elaborate da Aci e Istat mostrano, nel 2023, un lieve miglioramento nel numero delle vittime. Aumentano invece, seppure in misura contenuta, incidenti e feriti. Rispetto al 2019, anno scelto come riferimento per l’obiettivo 2030, fissato dalla Commissione Europea con il programma “Road safety policy framework 2021-2030” (riduzione del 50% del numero di vittime e feriti gravi) – 42 province su 107 hanno fatto registrare un aumento del numero dei morti sulle strade. In altre 56, invece, tale numero è diminuito. In 9 Province il numero dei morti è rimasto stabile. In 8 province, inoltre, è stato già raggiunto l’obiettivo del dimezzamento delle vittime, rispetto al 2019. In Italia, infine, nel 2023, la riduzione delle vittime rispetto all’anno di benchmark è ancora molto contenuta ed è pari al 4,2%.

Latina, maglia nera nel Lazio dopo Roma
Per quanto riguarda il Lazio, il numero complessivo dei sinistri registrati nel corso dell’anno passato è di poco inferiore a quota 20mila, con 346 deceduti e 26.258 feriti. Il dato più alto dopo quello della Lombardia (29.190). All’interno della regione è ovviamente la maglia nera è ovviamente della provincia di Roma, che da sola ha fatto contare oltre 16mila incidenti, con 223 morti e 20.444 persone ferite. Il secondo posto spetta però purtroppo alla provincia pontina, con 1.674 sinistri, 56 morti, 2.436 feriti. A distanza, segue Frosinone con 1.022 sinistri, quasi la metà dei decessi della provincia pontina (32) e 1.672 feriti.

Incidenti, le strade più pericolose nella provincia di Latina
L’indagine scende anche nel dettaglio delle strade considerate più pericolose per la loro incidentalità. Ebbene, il maggior numero di sinistri sul totale del 2023 si registrato sulle strade urbane: 994 su 1.674. Sulle strade statali (come la Pontina) gli incidenti sono stati invece 264; 219 su quelle provinciali; 124 sulle comunali extraurbane; 73 sulle strade regionali. Il maggior numero di incidenti avviene inoltre agli incroci (202), alle intersezioni segnalate (107) e infine alle rotatorie (47 casi). Sempre nel corso dell’anno passato, quasi 500 sinistri si sono verificati comunque lungo rettilinei stradali.

I dati dell’incidentalità ogni 100mila abitanti sul territorio pontino
Infine, l’Istat prende in esame gli indicatori dell’incidentalità. Nel 2023 i sinistri ogni 100mila abitanti, sul territorio pontino, sono stati 295,6. I decessi per incidente ogni 100mila abitanti 9,9; 430,2 invece i feriti ogni 100mila abitanti; 31,8 poi gli incidenti ogni 10mila veicoli circolanti.

A Latina costituito l’Osservatorio della prefettura sugli incidenti
Se questi sono i numeri del 2023, non va certo meglio nel 2024. Secondo l’ultimo rilevamento di un mese fa i morti sulle strade sul territorio pontino erano già 45 dall’inizio dal mese di gennaio, con un numero spaventoso di vittime registrate solo nel corso dei tre mesi d’estate: 25, tra cui diversi giovanissimi addirittura minorenni. Una situazione questa che ha fatto decidere al prefetto, Vittoria Ciaramella, di ricostituire l’Osservatorio sull’incidentalità, ufficialmente avviato l’11 settembre scorso con un vertice che ha riunito tutte le forze dell’ordine. “L’Osservatorio  si propone di analizzare le cause di questo fenomeno, con particolare riguardo sia all’adeguatezza delle infrastrutture sia ai comportamenti degli automobilisti. Abbiamo visto infatti che molti dei sinistri sono dovuti a distrazione, eccesso di velocità e guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti. Da parte di tutti è emersa la necessità di adottare strumenti di contrasto ma anche l’esigenza di intensificare la formazione e la sensibilizzazione soprattutto nelle scuole. La polizia stradale si occuperà di raccogliere ed elaborare i dati che dovranno arrivare anche dai Comuni che finora non erano ancora in rete”. L’obiettivo dell’organismo è quello di creare un’unica banca dati per analizzare il fenomeno, ma anche raccogliere ogni segnalazione relativa a eventuali criticità delle strade, alla loro necessità di messa in sicurezza, ammodernamento e adeguamento.

( Fonte Latina Today )


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.