FONDI – Non è più intubata, ma resta comunque in prognosi riservata la neonata venuta al mondo con cesareo d’urgenza nella notte di lunedì dopo il tragico incidente avvenuto a Fondi il giorno dell’Epifania. La piccola, ricoverata nel reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, è monitorata costantemente da un’équipe di medici.
La bambina è stata fatta nascere con un cesareo d’urgenza dopo che la madre, il padre e i due fratellini sono rimasti coinvolti in un incidente stradale a Fondi, in provincia di Latina. A perdere la vita Filippo Cristian Colacicco, 45enne che lavorava come agente della Polizia Locale di Fiumicino.
L’uomo era a bordo di un Range Rover insieme ai suoi affetti più cari quando l’auto si è ribaltata, trasformando un momento di vita familiare in un incubo. Con lui, infatti, c’erano sua moglie, Veronica Cristofaro, incinta di otto mesi, e i loro due figli di 8 e 2 anni. Filippo non ce l’ha fatta, ma i piccoli sono usciti miracolosamente illesi da quell’inferno di lamiere.
Veronica, 42 anni, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale “Dono Svizzero” di Formia, dove è stata sottoposta a un cesareo d’emergenza. La loro terza figlia, una bambina di 2,6 chili, è nata troppo presto, ma con una forza che fa sperare. La neonata è stata trasferita al “Santa Maria Goretti” di Latina, dove i medici la stanno monitorando con attenzione. Veronica, invece, si trova in coma farmacologico, in bilico tra la vita e la morte.
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