LIVORNO – Una tragedia quella che si è consumata ieri, domenica 4 giugno, intorno alle alle 5 del mattino. Un’auto e uno scooter con due giovani a bordo si sono schiantati sulla variante Aurelia, tra San Vincenzo e Donoratico in direzione nord. Sul motorino viaggiava Anwar Megbli, 18enne calciatore del Livorno U19 che è giunto all’ospedale Cisanello di Pisa in fin di vita e nel pomeriggio è stata dichiarata la morte cerebrale.
I due ragazzi avevano trascorso la serata in discoteca e al momento della chiusura del locale si erano diretti con lo scooter verso Rosignano, dove risiedevano. Verso le 5.30 del mattino, all’altezza di Castagneto Carducci lo scontro fatale, una Ford Focus sembrerebbe aver tamponato il motorino. I due hanno urtato il lunotto anteriore della macchina per poi essere sbalzati sull’asfalto a distanza di alcuni metri, nessun segno di frenata.
I soccorritori accorsi sul posto, li hanno trovati già agonizzanti. Uno dei due è stato immediatamente trasportato con il Pegaso a Pisa in codice rosso, il secondo, sempre in codice rosso, nel vicino ospedale di Cecina.
Il trentenne conducente della Ford Focus sarebbe risultato positivo all’alcol test e nel corso degli accertamenti avrebbe riferito agli agenti della polizia stradale di non aver visto quello scooter che stava viaggiando nella sua stessa direzione di marcia.
Anwar Megbli è in condizioni disperate ed è apparso chiaro fin da subito che c’è poco da fare: è infatti stata constatata la morte cerebrale. Il ragazzo è un giovanissimo trequartista degli Juniores nazionali amaranto, convocato anche in prima squadra. Nato a Livorno da padre marocchino, vive a Rosignano.
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