Dono
Non è ricco colui che possiede molto, ma colui che dona molto. Erich Fromm
Il dono è ciò che, con atto generoso, si dà senza contraccambio e che può essere un bene materiale o spirituale. Il termine dono, che etimologicamente deriva dal latino munus, significa dare qualcosa volontariamente ad un’altra persona senza ricompensa. Diceva lo scienziato Albert Einstein «il valore di una persona risiede in ciò che è capace di dare e non in ciò che è capace di prendere». L’atto del donare va fatto in silenzio, senza clamore. Per alcuni il dono più prezioso che una persona possa offrire ad un altro essere umano è l’amore, e il dono ha scritto lo psicanalista francese Jacques Lacan è «una offerta generosa che oltrepassa la cornice sterile dell’utile»; per altri più importante è ciò che di buono la natura dà all’uomo: i doni della terra. Per chi, infatti, opera come volontariato in Africa e in altre parti del mondo desertiche il dono dell’acqua, bene molto prezioso, non ha uguali, perché chi dona l’acqua dona la vita.
Recentemente in Italia è stata promulgata una legge che ha stabilito il Giorno del dono che si festeggia il 4 ottobre di ogni anno, durante il quale scuole, associazioni, comuni, imprese e semplici cittadini portano avanti, oltre che una riflessione sull’importanza del donare in tutti i vari aspetti (donazione del cibo, del sangue, del tempo disponibile per le persone malate…) concrete azioni di solidarietà e di fraternità non dimenticando ciò che ha detto il saggio giornalista e scrittore italiano, Tiziano Terzani: «ogni volta che non si dona qualcosa si perde un’occasione». Dal punto di vista religioso, secondo quanto dice l’evangelista Marco (10,15), il primo atteggiamento che si impone all’uomo è di aprirsi al dono di Dio. Il dono tra individui, famiglie e popoli si manifesta nella benevolenza e nella beneficenza che sono una modalità di relazionarsi tra alleati e amici. Colui e coloro che accettano il dono, accettano l’alleanza che impedisce ogni atteggiamento ostile.
Per il credente l’atteggiamento e il gesto del dono agli altri, , acquista un alto significato perché, come ricorda l’evangelista Matteo, «avete ricevuto gratuitamente, date gratuitamente», e come dice l’apostolo Pietro nella sua Prima Lettera (4,10), il cristiano, per quanto riguarda i beni materiali e i doni spirituali, è chiamato a considerarli come «ricchezze di cui non è che l’amministratore e che gli sono affidate per il servizio agli altri».
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.
