Stefano di Giovanni di Consolo da Cortona (Cortona 1423 – Siena 1450), detto il Sassetta, fu un pittore italiano la cui formazione è ignota, ma collegabile alle grandi fonti della pittura senese del primo ‘300.
La prima opera conosciuta è il “Polittico dell’arte della lana”; seguono il “Polittico della Madonna della Neve” (Firenze, 1430 – 1432), il “Polittico da Cortona (Cortona, 1433 ca.) e la grande “Pala bifronte” di Borgo San Sepolcro (1437 – 1434) divisa fra la Nat. Gallery di Londra, il Louvre e vari musei. Si debbono ancora ricordare le “Madonne col bambino”, “L’adorazione dei Magi” ora divisa tra Siena e New York.
Il Sassetta morì mentre dipingeva l’affresco degli “Angeli Musicanti” nella Porta Romana di Siena.
Il pittore fu un sensibilissimo interprete della cultura del primo ‘400, dove le sottigliezze descrittive e la tenera umanità del tardo gotico andavano amalgamandosi con le nuove regole prospettiche e, per quanto riguarda le opere dell’ultimo periodo con un esigenza di monumentalità delle figure e nell’articolazione degli spazi.
Guidi Guglielmo ( storico d’arte)
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