pescatori scauri

“Egregio Presidente, la presente è per portarla a conoscenza di un annosa questione riguardante il rilascio dei permessi di pesca inerenti alle attività espresse nella Deliberazione del Consiglio Direttivo n. 01 del 10/02/2021 con oggetto: Proroga del Disciplinare per l’anno 2021 per l’attività di pesca sportiva sui laghi e sui canali del Parco Nazionale del Circeo.

L’organo di gestione preposto al rilascio dei permessi è il Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano LT c/o Sede Distaccata Sabaudia, attualmente a causa della giustificata indisponibilità dell’addetto che svolge queste funzioni e non essendoci un sostituto preposto non vi è possibilità alcuna da parte dei pescatori di ritirare i permessi per cui hanno già effettuato il versamento, negandogli di fatto la possibilità di poter pescare.

Le chiediamo quindi di adoperarsi affinché la questione si possa risolvere nell’immediato per garantire la corretta fruizione da parte dei pescatori del servizio acquisito con il pagamento del canone.

Ci teniamo a sottolineare che questo ulteriore disagio si va ad aggiungere alle problematiche causate dal Covid19 e ai ritardi degli ultimi anni nell’approvazione del disciplinare annuale per l’attività di pesca sportiva nelle acque del Lago di Fogliano ,di Caprolace e dei canali adiacenti che hanno impedito per mesi l’inizio e lo svolgimento dell’attività stessa causando di conseguenza un disagio ai numerosi cittadini ,tra cui moltissimi pensionati.

Come facciamo ormai da anni, onde evitare che questa situazione si ripresenti anche il prossimo anno, sollecitiamo l’Ente Parco a mettere in moto tempestivamente tutte le azioni necessarie per garantire il prima possibile la proroga del disciplinare possibilmente in maniera pluriennale; ricordiamo infatti: che la legge 394/91 prevede che ‘’il regolamento del Parco stabilisce altresì le eventuali deroghe ai divieti di cui al comma 3 dell’art.11’’ Visto il successivo art.12 della L.394/91,al comma 2, punto c), prevede che il piano del parco pianifichi al suo interno ‘’aree di protezione nelle quali, in armonia con le finalità istitutive ed in conformità ai criteri generali fissati dall’Ente parco, possono continuare, secondo gli usi tradizionali le attività agro-silvo-pastorali nonché di pesca e raccolta di prodotti naturali’’; Considerato che tale succitato articolo di Legge chiarisce che le attività di pesca nel territorio dei Parchi Nazionali, in conformità ai criteri generali fissati dall’Ente parco , ‘’possono continuare secondo gli usi tradizionali ’’;Vista la Deliberazione del CD n.09 del 19/03/2010 nella quale si adottava un disciplinare provvisorio per le attività di pesca sui laghi e sui canali del parco, nelle more dell’esecutività del Regolamento stralcio adottato con deliberazione del CD n.07 del 19/03/2010.

In veste di neoeletto Consigliere Comune di Latina mi metto a disposizione dell’Ente Parco per collaborare in sinergia qual ora ve ne fosse necessità. Certi di un vostro celere riscontro vi ringraziamo per l’attenzione.”


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