LAJATICO (PI) – È un anno particolare per Andrea Bocelli e il suo paese d’origine, Lajatico, di cui il grandissimo tenore è stato nominato assessore alla cultura ad honorem dal sindaco Alessio Barbieri che gli ha consegnato anche un’altra prestigiosa onoreficenza, le Chiavi della Città. L’occasione per festeggiare trent’anni di carriera per quello che è stato definito dal presidente della Regione Eugenio Giani, anch’esso presente alla cerimonia svoltasi nei giorni scorsi in piazza Vittorio Veneto, ”l’ambasciatore della cultura italiana nel mondo”.
Con lui il Prefetto di Pisa Maria Luisa D’Alessandro, che ha insignito anche la moglie di Bocelli, Veronica Berti, con la Cittadinanza Onoraria. In futuro da festeggiare ci saranno i vent’anni di attività del Teatro del Silenzio, il meraviglioso teatro disegnato dall’architetto Alberto Bartalini, che deve il suo nome alle rarissime rappresentazioni, una o due volte l’anno al massimo, con i massimi protagonisti della musica mondiale, mentre il resto dei giorni, la conca naturale in cui è stato realizzato, diventa un lago. Cultura musica e anche ambiente, considerato lo splendido scenario del territorio, si uniscono a creare un’esperienza unica, un “modello da promuovere come simbolo della Toscana”, afferma Bocelli. Questo il post Di Andrea Bocelli sulla sua pagina Facebook, dalla quale sono tratte anche le foto: “Mai tante fasce tricolore, tutte insieme, nella nostra amatissima Lajatico! Ci piace pensare che babbo Sandro e mamma Edi, dal paradiso, abbiano sorriso, felici, per questo momento di celebrazione e di comunione, tra amministrazione pubblica e cittadinanza, con tanti sindaci, tante autorità, a partire dal Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e dal prefetto della Provincia di Pisa, Maria Luisa D’Alessandro. A tutti, va il nostro più affettuoso ringraziamento! Parlare di onore ricevuto, è qui riduttivo: la parola invece che ha centrato il bersaglio dei nostri cuori è “amore”: amore per questa terra e per la regione che la contiene. Amore per quel piccolo grande prodigio, frutto di tante buone volontà riunite, che è il Teatro del Silenzio e che siamo contenti e orgogliosi venga considerata una realtà dell’intera regione Toscana. L’affetto profondo che lega me e Veronica a Lajatico è un dato di fatto, da sempre. Ma l’abbraccio di ieri, nella piazza del paese, ne ha suggellato la robustezza. La cittadinanza onoraria tributata a mia moglie (titolo che ci regala un’inattesa, ideale conterraneità), le “chiavi della città e l’assessorato ad honorem alla mia persona: l’intensità simbolica con cui riceviamo tali onorificenze ci riporta al primigenio, bellissimo significato – appunto – del simbolo (anticamente, prova tangibile di una amicizia, tessera di terracotta spezzata in due, a sancire una fratellanza). Quelli ricevuti a Lajatico sono emblemi di appartenenza che ci sono e saranno sempre cari… Chiavi, importanti e preziose, quanto le chiavi di casa!”. Infine una curiosità, Andrea Bocelli diventa anche fumetto, “Andrea Vocelli per la precisione, per il volume speciale firmato Disney e Giunti Editori intitolato “Paperpuccini” in occasione del centenario della morte del compositore Giacomo Puccini, con un racconto inedito e tre storie ispirate a tre opere pucciniane.
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