UN’INFEZIONE misteriosa, che attraversa il globo in un clima di segretezza totale. L’ascesa di Candida auris rappresenta una seria e crescente minaccia per la salute pubblica: i germi sono resistenti ai farmaci ed è in grado di uccidere “nel giro di 90 giorni”.
Si tratta di un fungo ‘lievitiforme’ scoperto per la prima volta nel 2009 nel canale auricolare di una paziente giapponese, nei giorni scorsi ha destato preoccupazione negli Stati Uniti dopo la pubblicazione di un lungo articolo sul New York Times e l’allarme lanciato dai Cdc, i Centers for Disease Control and Prevention, l’organo di controllo della sanità pubblica statunitense. “E’ resistente agli antibiotici – hanno avvertito i Cdc – e può provocare la morte in 90 giorni. Si sta diffondendo in tutto il mondo”.
L’anno scorso, scrive il quotidiano Usa, un uomo anziano venne ricoverato al Mount Sinai Hospital, a New York, per essere sottoposto a un intervento all’addome. Un esame del sangue rivelò che l’uomo era stato infettato da un germe tanto letale quanto misterioso: la ‘Candida auris’, un fungo che attacca persone con un sistema immunitario indebolito. Negli ultimi cinque anni, scrive ancora il New York Times, la Candida auris ha colpito un reparto neonatale in Venezuela, un ospedale in Spagna e costretto un prestigioso centro medico britannico a chiudere la sua unità di terapia intensiva, radicandosi anche in India, Pakistan e Sud Africa.
Di recente il fungo ha raggiunto New York, il New Jersey e l’Illinois, tanto che i Cdc lo hanno aggiunto alla lista delle “minacce urgenti”. L’uomo ricoverato al Mount Sinai morì dopo 90 giorni in ospedale, ma la Candida auris no. I test hanno dimostrato che il fungo era presente dappertutto nella stanza del paziente, tanto da costringere l’ospedale a dotarsi di attrezzature speciali per la pulizia e a staccare alcune delle mattonelle del soffitto e del pavimento per sradicarlo.
Candida auris, un fungo resistente ai farmaci
“Il fungo era ovunque: sulle pareti, sul letto, sulle porte, sulle tende, i telefoni, il lavandino, ovunque – ha detto il dottor Scott Lorin, presidente dell’ospedale – .Il materasso, le rotaie del letto, il soffitto, tutto nella stanza era risultato positivo al fungo”. La Candida auris è così resistente, in parte, perché impermeabile ai principali farmaci antifungini. Questo, soprattutto, per via dell’aumento delle infezioni resistenti ai farmaci. “È un problema enorme – ha spiegato Matthew Fisher, professore di epidemiologia dei funghi all’Imperial College di Londra, coautore di una recente rassegna scientifica sull’aumento dei funghi resistenti – . L’unica possibilità è tentare di trattare quei pazienti con antimicotici”.
In poche parole, scrive il NYT, i funghi, proprio come i batteri, stanno aumentando le proprie difese per riuscire a sopravvivere alle medicine moderne.
La candidosi è una delle più frequenti infezioni acquisite in ambienti ospedalieri da soggetti indeboliti da altre malattie, sottoposti ad interventi chirurgici o immunocompromessi. Altri ceppi del fungo Candida non hanno sviluppato una resistenza significativa ai farmaci, ma più del 90% delle infezioni da Candida auris sono risultate resistenti ad almeno un farmaco. Quasi la metà dei pazienti che contraggono la Candida auris muore entro 90 giorni, secondo i CDC.
La candidosi e l’origine misteriosa della Candida auris
Quanto all’origine del fungo, questa non è ancora stata individuata. Secondo alcuni esperti la Candida auris si sarebbe rafforzata grazie all’uso di fungicidi sulle colture. Usati in maniera eccessiva, avrebbero fatto in modo che si creasse un ambiente fecondo ai funghi, facendoli proliferare. Negli Stati Uniti, sono stati segnalati 587 casi di persone che hanno contratto la Candida auris, di cui 309 solo a New York. I sintomi – febbre, dolori e stanchezza – possono essere scambiati per una semplice influenza ma quando una persona con un sistema immunitario indebolito viene infettata il fungo può risultare fatale. (Fonte La Repubblica)
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