LIVORNO – Un Livorno eroico saluta il 2024 con una vittoria epica, sotto il diluvio, e di fondamentale importanza che permette gli amaranto di mantenere a distanza tutte le inseguitrici vittoriose nei loro rispettivi campi. I ragazzi di Paolo Indiani, forti del successo per 3-1, hanno chiuso il girone d’andata da primi della classe a 38 punti, cinque lunghezze sopra il Grosseto prima inseguitrice e antagonista principale nella lotta alla promozione.
La partita, resa ancora più difficile dalle avverse condizioni meteo che hanno limitato la praticabilità del campo, era iniziata bene per il Livorno che, dopo appena pochi minuti, era stato capace di colpire due pali nella stessa azione. Con il proseguire dei minuti gli amaranto, oggi in bianco, hanno continuato ad attaccare riuscendo a sbloccare la gara poco prima della mezz’ora quando l’esterno mancino, Calvosa, è stato bravo a far recapitare un cross basso all’esterno opposto, Marinari, che da posizione ravvicinata ha insaccato. Il raddoppio, segnato poco dopo da Rossetti, ha permesso al Livorno di andare a riposo sul doppio vantaggio.
La ripresa, segnata da un campo ancora più pesante, è subito partita in salita e, dopo un breve stop causato da un blackout all’impianto d’illuminazione, ha visto il Figline accorciare le distanze su mezzo regalo della difesa del Livorno colta di sorpresa da un rilancio lungo. Da quel momento in poi è iniziata una fase di sofferenza col diluvio ancora più insistente e il Figline sempre più pericoloso.
Quando la beffa sembrava dietro l’angolo, Calvosa, migliore in campo, ha tirato fuori dal cilindro un eurogol che ha rispedito il Figline sotto di due reti e accompagnato il Livorno alla vittoria.
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