Il documentario sul museo MART di Rovereto – “Life on Mart. Il paesaggio contemporaneo” – in onda il 26 febbraio su Rai 5

125

Titolo: Life on Mart. Il paesaggio contemporaneo

Regia: Katia Bernardi

Produzione Paese: Italia, 2021

Durata: 52’

Produzione: originale EiE film, in collaborazione con Trentino Film Commission

Principali intervistati: Mario Botta: architetto, progettista MART, Gabriella Belli: storica dell’arte, fondatrice MART, Nicoletta Boschiero: curatrice responsabile CASA DEPERO, Duccio Dogheria: responsabile archivi MART, Denis Isaia: curatore collezione contemporanea MART ,Daniela Ferrari: curatrice collezione primo Novecento MART ,Clarenza Catullo: responsabile conservazione e deposito opere MART, Alfio Ghezzi: chef ristorante MART, […]

Venerdì 26 febbraio, in prima visione su Rai5, andrà in onda il programma Art Night – I musei del futuro, dedicato a due musei italiani, accomunati dal progetto di essere centro di riferimento per l’arte contemporanea italiana. Il museo MART di Rovereto sarà protagonista della seconda parte del programma di Rai Cultura, in onda alle ore 22.10, con il documentario Life on MartIl paesaggio contemporaneo, diretto da Katia Bernardi (autrice e regista trentina, che dopo il successo internazionale di “Funne. Le ragazze che sognavano il mare” torna a raccontare il suo territorio).

Il museo si presenta come una cupola in vetro e acciaio concepita dall’archistar internazionale Mario Botta, costruita sulle stesse dimensioni di quella del Pantheon di Roma, tra i primi e più importanti musei di arte contemporanea del nostro Paese.
Rovereto, da sempre crocevia di incontri e commerci con la Mitteleuropa, deve il suo legame con l’arte e con le avanguardie del Novecento a Fortunato Depero, illustre esponente del Futurismo italiano che qui visse per lunghi anni della sua vita, fino alla fondazione della casa-museo da lui stesso ideata e oggi parte integrante della collezione permanente del MART.

Con un accesso unico ed esclusivo alle collezioni del museo, agli inestimabili archivi, ai depositi e agli ambienti chiusi al pubblico, il documentario porterà gli spettatori alla scoperta di un luogo che rappresenta una concezione del tutto nuova di spazio espositivo. Perché quell’astronave atterrata nel 2002 al centro di Rovereto oggi è parte viva del territorio in grado di dialogare con l’ambiente e la società che la circondano. Un museo che non è solo un’astronave dunque, ma piuttosto un paesaggio contemporaneo.

 Francesco Giuliano

 


News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.



Articolo precedenteTeatro e cultura, Di Cocco Ialongo e Tiero. «Cominciamo da oggi a programmare ciò, che sarà il dopo pandemia»
Articolo successivoSonnino. Domani i funerali di Vittorio Iacovacci presso l’Abbazia di Fossanova
Francesco Giuliano
Giuliano Francesco, siciliano d’origine ma latinense d’adozione, ha una laurea magistrale in Chimica conseguita all’Università di Catania dopo la maturità classica presso il Liceo Gorgia di Lentini. Già docente di Chimica e Tecnologie Chimiche negli istituti statali, Supervisore di tirocinio e docente a contratto di Didattica della chimica presso la SSIS dell’Università RomaTre, cogliendo i “difetti” della scuola italiana, si fa fautore della Terza cultura, movimento internazionale che tende ad unificare la cultura umanistica con quella scientifica. È autore di diversi romanzi: I sassi di Kasmenai (Ed. Il foglio,2008), Come fumo nell’aria (Prospettiva ed.,2010), Il cercatore di tramonti (Ed. Il foglio,2011), L’intrepido alchimista (romanzo storico - Sensoinverso ed.,2014), Sulle ali dell’immaginazione (NarrativAracne, 2016, per il quale ottiene il Premio Internazionale Magna Grecia 2017), La ricerca (NarrativAracne – ContempoRagni,2018), Sul sentiero dell’origano selvatico (NarrativAracne – Ragno Riflesso, 2020). È anche autore di libri di poesie: M’accorsi d’amarti (2014), Quando bellezza m’appare (2015), Ragione e Sentimento (2016), Voglio lasciare traccia (2017), Tra albori e crepuscoli (2018), Parlar vorrei con te (2019), Migra il pensiero mio (2020), selezionati ed editi tutti dalla Libreria Editrice Urso. Pubblica recensioni di film e articoli scientifici in riviste cartacee CnS-La Chimica nella Scuola (SCI), in la Chimica e l’Industria (SCI) e in Scienze e Ricerche (A. I. L.). Membro del Comitato Scientifico del Primo Premio Nazionale di Editoria Universitaria, è anche componente della Giuria di Sala del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2018 e 2019/Giacarlo Dosi. Ha ricevuto il Premio Internazionale Magna Grecia 2017 (Letteratura scientifica) per il romanzo Sulle ali dell’immaginazione, Aracne – NarrativAracne (2016).