LATINA- “Era inevitabile che perdessimo questo finanziamento”. Così disse Roberto Lessio, il brillante Assessore all’ambiente del Comune di Latina che non ne azzecca una.
Lessio si riferiva al finanziamento che il Comune ha perso per la realizzazione di una “Pista ciclabile per il collegamento tra l’area di parcheggio in Borgo Grappa e Rio Martino”.
Il costo complessivo dell’opera ammontava a 358.031.00 euro, di cui il 90% sarebbe stato finanziato dalla Regione Lazio. L’ente regionale, infatti, avrebbe stanziato una cifra pari a 322.227 euro.
E’ bene riepilogare e riassumere l’iter di questo procedimento che dimostra assai bene l’approssimazione e l’incapacità amministrativa di chi oggi siede a Piazza del Popolo.
Il 13 agosto 2016 sarebbe scaduto il termine di 120 giorni per l’attivazione dei lavori volti alla realizzazione del progetto. Tuttavia, il Comune di Latina con nota protocollo n.60846 del 3\05\2016 ha chiesto l’autorizzazione al differimento del termine per l’inizio dei lavori al 31\12\2016 adducendo delle motivazioni di carattere tecnico.
Come se non bastasse il Comune di Latina chiede un’ennesima proroga fino al 30 giugno 2017.
Com’è che si dice? Non c’è due senza tre. Ed infatti il Comune chiederà un’altra proroga fino ad arrivare al 2018, quando, il 6 dicembre la Regione Lazio avvia il procedimento di revoca del finanziamento per la pista ciclabile che avrebbe dovuto collegare Borgo Grappa a Rio Martino.
Non stiamo parlando di un’opera infrastrutturale faraonica, ma di una banale ciclabile che avrebbe, però, contribuito a rendere più viva una Marina corrosa dall’insipienza di certa politica.
Una amministrazione comunale incapace di progettare una piccola ciclabile, come può pensare di programmare lo sviluppo di un capoluogo importante come Latina?
Fosse l’unico, quello sopracitato, di finanziamento perso sarebbe poco male. In realtà, da quando Lbc si è insediata in Comune, sono centinaia di migliaia di euro ad essere andati in fumo. Con un evidente nocumento della nostra comunità cittadina.
Facciamo qualche esempio: 824 mila euro (non proprio bruscolini!) che la Regione Lazio avrebbe stanziato per il progetto “Metamorfosi”, presentato dal Comune di Latina che mirava ad una riqualificazione complessiva della Marina di Latina. Anche per questo progetto il copione è il medesimo: il 20 novembre 2017 la Regione fa sapere al Comune che ha 120 giorni di tempo per presentare la progettazione esecutiva dei lavori. Piazza del Popolo che fa, dunque ? Chiede una proroga, naturalmente. Anche qui l’epilogo sarà la perdita del finanziamento.
Potremmo fare ancora decine di esempi che si incaricherebbero di dimostrare che, in fin dei conti, ha ragione l’Assessore Lessio quando dice che era “inevitabile” perdere quei 322.000 euro per la pista ciclabile.
Di inevitabile qui c’è solo la evidente propensione del Comune di Latina nel perdere ingenti finanziamenti per opere che andrebbero a beneficio della città.
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