LATINA – In campagna elettorale Damiano Coletta più volte aveva affrontato la questione dello Ztl a Latina, dichiarando che l’organizzazione, decisa dalla precedente amministrazione, andava rivista perché non adeguata alle esigenze cittadine. Un punto ribadito anche in un documento, sottoscritto dal candidato, in cui si leggeva “Per quanto attiene alla Ztl, così come è stata concepita rappresenta una proposta largamente al di sotto delle sue potenzialità. Occorre prima elaborare un’idea di città e di centro storico, riportare le persone a frequentare il centro, sia per la presenza di attrattori culturali, sia per opportunità di studio e residenziali. Ma la pedonalizzazione del centro storico rimane un obiettivo da perseguire, una volta creati i presupposti. Nelle more, in attesa di confronti con i cittadini e le associazioni, nel corso dei primi 6 mesi del mandato, proponiamo di riaprire il centro nei giorni feriali, sperimentando gli orari migliori, a partire dalla mattina”.
Un’idea bocciata dal Consiglio Comunale che ieri, con il voto a unanimità, ha deciso di lasciare le cose come stanno e di rinviare la questione. Quindi il centro rimarrà chiuso al traffico per i prossimi 6 mesi.
I membri dell’assise infatti hanno deciso di istituire un osservatorio che in sei mesi, coinvolgendo le parti sociali e economiche, raccoglierà i dati per capire quale potrà essere la soluzione migliore per la viabilità del centro di Latina.
L’amministrazione si è impegnata a rendere più funzionale, implementandolo, il sistema di trasporto pubblico e a riqualificare l’area .
Una decisione non ben accolta dai commercianti che avevano chiesto a gran voce di riaprire la viabilità dal lunedì al venerdì, dando fiducia alle promesse di Damiano Coletta.
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