ARDEA – l lungo lock-down ha avuto ripercussioni molto negative sul settore della musica e della cultura in genere. Anche nel Lazio, i musei sono stati chiusi per un lunghissimo periodo, da tempo sono vietati i concerti, le mostre d’arte, la musica dal vivo. Tutto questo ha rappresentato un peso notevole per coloro che lavorano nel settore della musica e che organizzano concerti; costoro hanno dovuto trovare nuove modalità per lo svolgimento dei concerti, visto il divieto di partecipazione del pubblico. Anche il Centro di cultura domus Danae ha dovuto fare i conti con questa nuova realtà e sia nel 2020 che nel 2021, in pieno lock-down, ha organizzato alcuni concerti in streaming, una soluzione adatta alla difficile situazione del momento.
Nel 2020, il Centro di cultura “domus Danae” ha chiuso l’anno con la consueta collaborazione con la prestigiosa associazione Nuova Consonanza di Roma. Il 29 novembre 2020 si è tenuto un concerto presso il Museo Manzù di Ardea per il 57° Festival di Nuova Consonanza . A suonare via streaming c’era il fisarmonicista Fabrizio Causio che ha fatto vibrare nelle sale vuote del museo straordinarie musiche che sono risuonate tra le bellissime opere dell’artista Manzù. Un concerto tanto atteso, che per il terzo anno consecutivo vede collaborare nuovamente il centro di cultura domus Danae con la prestigiosa associazione Nuova Consonanza. Grande è stata anche la soddisfazione per il Centro di cultura domus Danae per le numerose visualizzazioni che il video del concerto ha ottenuto su Youtube. Così ci dice Dario Volante, il presidente del Centro di cultura domus Danae: “Per me è un grande onore aiutare e collaborare con istituzioni come Nuova Consonanza e la Direzione Regionale Musei del Lazio. Un grazie va soprattutto alla direttrice del museo la Dott. Di Monte che ci permette di organizzare tali eventi all’ interno del Museo. Eventi che danno lustro al Comune di Ardea e al Museo stesso, soprattutto in un momento difficile come questo”.
Il 2021, invece, ha inaugurato le attività del centro di cultura “domus Danae” con un’altra importante collaborazione, quella con la Direzione Regionale Musei Lazio. Su iniziativa della Direttrice del museo Manzù la Dott. Maria Giuseppina Di Monte, il Centro di cultura ha infatti supportato l’organizzazione di un importante evento musicale tenutosi il 17 gennaio, a ricordo del 30° anniversario della morte dell’artista Giacomo Manzù. Anche il concerto “Omaggio a Manzù” si è svolto a porte chiuse e ha visto esibirsi il quartetto di sassofoni Apeiron: al sassofono soprano Dario Volante al sassofono contralto Roberto Guadagno al sassofono tenore Daniele Caporaso e al sassofono baritono Armando Noce.
“Essendo un concerto a porte chiuse abbiamo cercato, in accordo con la Direttrice del Museo, di creare un video che potesse far vedere e conoscere le bellissime opere del Maestro come in una sorta di tour virtuale. Il concerto potrà essere visto sul canale YouTube del Centro di cultura o sulla nostra pagina Facebook.”
Durante il concerto, all’interno del museo, nel salone centrale e lungo il percorso museale, è allestita una mostra dossier nella quale sono esposti libri d’artista di autori contemporanei, provenienti dall’Archivio “Orolontano” di Alfonso Filieri. I libri, realizzati in tiratura limitata o unica su carte pregiate, appartengono alla collezione delle Edizioni d’Arte “Orolontano” e sono per la prima volta esposti nel Museo, accompagnate da testi di poeti e scrittori.
L’iniziativa proseguirà con altre mostre dossier che approfondiranno temi cari al Maestro bergamasco, sia attraverso opere della collezione in deposito sia attraverso esposizioni temporanee.
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