TERRACINA – Il brevetto al Comani e il sogno di pilotare le Frecce, lutto per la morte di un brillante pilota.
Un malore, una manovra sbagliata, una perdita di potenza dei motori? Cosa sia accaduto in volo in quegi terribili e agghiaccianti secondi che hanno portato l’Euro Fighter del Capitano Gabriele Orlandi a schiantarsi nel mare di Terracina potranno dircelo solo le sue inchieste: quella della Procura di Latina coordinata dal on Gregorio Capasso è quella interna dell’Aeronautica Militare.
Oggi Terracina, la provincia di Latina, il litorale romano, Cesena è tutto il mondo aeronautico piange il giovane e brillante Capitano che presto sarebbe stato promosso Maggiore.
Gabriele Orlandi pilotava un caccia Euro Fighter, ma sognava come tutti i piloti di poter un giorno far della Pattuglia Acrobatica e di poter pilotare un Jet delle Frecce Tricolore.
Chi lo ha conosciuto lo descrive come un ragazzo brillante: primo in Accademia, due lauree e il corso di volo svolto presso il 70esimo Stormo di Latina Scalo.
Per oggi il comune di Terracina ha indetto una giornata di lutto di cittadino, dopo la grande tragedia di ieri pomeriggio.
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