LATINA – Identificati i due complici di Mimmo Bardi, il ladro ucciso in Via Palermo.
Gli investigatori sono risaliti ai due soggetti grazie alle analisi delle comunicazioni telefoniche condotte dalla vittima, alle dichiarazioni della famiglia di Bardi riguardo le frequentazioni del 41enne, ma fondamentali sarebbero state anche le testimonianze dei vicini di casa Palumbo residenti in via Palermo.
I tre si conoscevano, non è ancora stato reso noto, se abitassero anche nella stessa zona e rimane ancora impossibile verificare se abbiano agito altre volte insieme, e se quindi fossero loro i componenti della banda che negli ultimi tempi ha messo a segno vari furti nei quartieri residenziali di Latina.
la loro identificazione porta ad una svolta nelle indagini: le loro dichiarazioni verranno, infatti, messe a confronto con quanto finora dichiarato da Francesco Palumbo e a sarà quindi possiblie arricchire il quadro su quanto accaduto realmente domenica pomeriggio.
Tra oggi e domani il sostituto inquirente Simona Gentile, chiamerà ad interrogatorio i due dopo la scelta di quale reato contestare ad entrambi.
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