PONZA- Da oggi i Ris sono sull’isola pontina per ricostruire la dinamica della morte di Gianmarco Pozzi,28 anni, originario di Roma, ma residente a Frascati dove vivono i genitori.Era campione di Kickboxing
E’ stata una semplice caduta o stava scappando per sfuggire ad un’aggressione da parte di qualche giovane.
Lui per il secondo anno consecutivo lavorava nella discoteca ” Blue Moon”,un locale che oggi è stato chiusa su ordine della Procura di Cassino perché il titolare, figlio del comandante dei vigili urbani di Ponza,non aveva la licenza per la discoteca, ma solo per il ristorante. Ponza in questi giorni è stata invasa da tanti giovani,da tante ragazze e la movida impazza tanto che tutte le pagine nazionali dei quotidiani i Tg hanno scritto su questo assalto che provoca risse.Poi domenica dopo mezzogiorno è giunta la tragica notizia della morte del giovane Gianmarco. Aveva dato fastidio ad una ragazza e qualcuno per gelosia lo voleva punire?
Un’occhiata di troppo verso una bella ragazza, magari già corteggiata da un altro? I genitori di Gianmarco non credono alla caduta accidentale. Lui era davvero un campione, sapeva cadere e sapeva mettere bene i piedi al posto giusto ricorda la madre.
La sorella Martina ha parlato per ultimo con il fratello, prima della tragedia. “Era sereno,tranquillo Vogliamo la verità Sono certa che non fosse solo e che sia stato sorpreso alle spalle Ancora non possiamo rivederlo è tutto sotto sequestro”
Ora i Ris cercheranno di scoprire ciò che veramente è accaduto.
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