LATINA – Ho sbagliato, sono finito in carcere: ora sono solo, invalido, ai domiciliari e chiedo aiuto economico anche se mi vergogno molto. E’ la storia di un ragazzo che ha sbagliato e si è voluto confidare con la nostra redazione cercando un sostegno e un aiuto.
Roberto, useremo un nome di fantasia, oggi ha un invalidità molto accentuata, vive da solo e deve scontare una condanna di tre anni ai domiciliari per aggressione anche se il giudice vista la sua particolare situazione gli ha concesso di poter comunicare con l’esterno. E’ rimasto solo e tira avanti solo con la sua pensione di invalidità dovendo pagare bollette e affitto, sopratutto in una situazione di grande emergenza economica come quella che stiamo vivendo tutti.
«Chiedo aiuto – ci racconta – anche se mi vergogno molto per questa mia situazione. Ho sbagliato e sto pagando ma non ce la faccio davvero ad andare avanti in queste condizioni. A casa non ho nemmeno la lavatrice e devo fare il bucato a mano, ma questo peggiora la mia patologia già di per se molto grave. Ho chiesto aiuto ai servizi sociali e sono in attesa di una risposta. Se però qualcuno potesse aiutarmi gliene sarei molto grato».
Roberto ha creato una mail dove può essere contattato: cri1214@libero.it. Noi vi abbiamo raccontato la sua storia….
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