Ieri pomeriggio,alla “Vita in diretta” (Rai Uno, Matano),ho visto-ascoltato l’intervista a un giovane (38 anni,Fausto) ricoverato al Goretti di Latina per Corona virus, reparto Infettivologia, uscito miracolosamente (si fa per dire!) dalla terapia intensiva. Ad ascoltarlo mi sono emozionato rivivendo i 40 giorni e più di degenza presso quel reparto (2015), la fase finale di un lungo travaglio suddiviso in più “stazioni” ossia reparti che,col beneficio d’inventario e metaforicamente, potrebbero dirsi Inferno e Purgatorio prima di approdare al Paradiso (!). Mi hanno molto confortato e ripagato l’apprezzamento sincero e la gratitudine manifestati da costui per l’encomiabile servizio e trattamento avuti: non ha lesinato lodi e riconoscenza per il reparto evidenziandolo come un’eccellenza del/nel nosocomio locale. Al Dott. Angelo Vetica e tutta l’equipe medico-sanitaria. Nota a margine: Vetica e i suoi colleghi Paolo Fabietti, Vito Mercurio sono stati miei alunni (Scientifico Majorana), poderosi già allora(!). “Angeli custodi” impagabili durante la mia degenza, senza nulla togliere ai loro colleghi e infermieri,all’ottimo primario di allora Prof.Mastroianni. Al di là del vissuto personale, le sue dichiarazioni hanno confermato come la professionalità oltre a implicare l’innegabile dovrebbe sempre essere coniugata col “sentimento”, con il calore umano. A voler essere poetici, con quel “calore di fiamma lontana”(Foscolo) che puoi avvertire a qualsiasi distanza o circostanza. Ringrazio quel giovane per avermi rinovellato quel tempo di “beata” sofferenza. Felicitandomi con lui e abbracciandolo idealmente per aver potuto superare la crisi; per l’umanità e sensibilità (parole toccanti nella loro semplicità per i figli e la moglie). Per aver voluto e saputo esprimere e trasmettere il valore di un’esperienza vissuta con la forza della ragione alimentata dalla spinta energetica del sentimento. (gimaul)
News-24.it è una testata giornalistica indipendente che non riceve alcun finanziamento pubblico. Se ti piace il nostro lavoro e vuoi aiutarci nella nostra missione puoi offrici un caffè facendo una donazione, te ne saremo estremamente grati.