Gli ultimi dati a livello mondiale della pandemia Covid-19 e l’Effetto farfalla

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Ecco gli ultimi dati (in %) relativi alla pandemia Covid-19 da Sars-Cov-2 nel mondo:

– popolazione mondiale: circa 7,5 miliardi

– numero contagiati nel mondo: circa 31 milioni pari a 0,41% della popolazione

– numero guariti nel mondo: circa 21,3 milioni pari 0,28% della popolazione

– numero asintomatici (dato presunto) nel mondo: circa 9,7 milioni (0,13%)

– numero deceduti nel mondo: circa 961 mila pari a circa 0,013% (13 deceduti

ogni 100 mila abitanti).

Essi non sono molto incoraggianti perché mettono in luce l’alta potenzialità di rischio di contagio tra gli esseri umani. Ovviamente, la diffusione del contagio sia a livello locale che mondiale dipende dal comportamento individuale e dal rispetto delle norme di sicurezza prescritte dal CTS in Italia e dall’OMS nel mondo (distanziamento, uso mascherine, evitare gli assembramenti, lavaggio mani, ecc.).

Quattro anni fa pubblicai il romanzo “Sulle ali dell’immaginazione” (Aracne editrice, NarrativAracne, 2016) in cui è narrata la coinvolgente e sconvolgente storia d’amore di due giovani. La loro vita, tuttavia, a causa della scoperta casuale di una verità che li riguarda, subisce uno scombussolamento che viene descritto alla luce della Teoria del caos, attraverso la quale si può comprendere la concatenazione impercettibile che esiste tra tutti gli esseri umani. Il fondatore di tale teoria è stato il matematico e meteorologo statunitense Edward Lorenz che nel 1963 elaborò un modello matematico dei movimenti dell’aria, in base a cui ricavò quel che è noto come Effetto farfalla,  The Butterfly Effect, che nel romanzo viene descritto dal prof. Educante ai suoi allievi: «L’effetto farfalla, che sinteticamente descrive la concatenazione di eventi che partendo da piccoli mutamenti si ingrandiscono a dismisura […], è un’espressione che contiene il concetto di dipendenza sensibile alle condizioni iniziali, fondamentale nella teoria del caos. Questa concezione non è nuova da un punto di vista intuitivo, perché la ritroviamo molto tempo prima nella famosa filastrocca di George Herbert, un poeta inglese vissuto a cavallo tra il sedicesimo e il diciassettesimo secolo:

Per colpa di un chiodo si perse lo zoccolo;

Per colpa di uno zoccolo si perse il cavallo;

Per colpa di un cavallo si perse il cavaliere;

Per colpa di un cavaliere si perse la battaglia;

Per colpa di una battaglia si perse il regno;

Tutto per colpa di un chiodo!

Si comprende quanto grande sia stata l’intuizione di questo poeta che aveva anticipato i tempi della teoria del caos di circa tre secoli. Un’altra anticipazione la ritroviamo, molto tempo dopo, intorno alla metà del Novecento, nel saggio Macchine calcolatrici ed intelligenza di Alan Mathison Turing, matematico inglese morto avvelenato mentre mangiava una mela, inventore della famosa macchina che porta il suo nome, il prototipo dei computer moderni. Egli scriveva che lo spostamento di un solo elettrone di un miliardesimo di centimetro, in un dato momento, potrebbe rivelare la differenza tra due eventi molto diversi, come la morte di un uomo, un anno dopo, causata da una valanga, oppure la sua salvezza».

Purtroppo gli ultimi dati indicati all’inizio di questo articolo relativi alla pandemia Covid-19 stanno mettendo in evidenza questa concatenazione, che dimostra praticamente come tra gli esseri umani ci sia un legame impercettibile ma fondato, e l’effetto farfalla ad essa collegata.

Per chi ne vuol sapere di più può vedere e ascoltare l’intervista su Aracne TV – “Virus sulle ali dell’immaginazione” – del 3 settembre scorso: https://www.aracne.tv/video/francesco-giuliano-br-il-virus-sulle-ali-dell-immaginazione-1.html .

Francesco Giuliano


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Francesco Giuliano
Giuliano Francesco, siciliano d’origine ma latinense d’adozione, ha una laurea magistrale in Chimica conseguita all’Università di Catania dopo la maturità classica presso il Liceo Gorgia di Lentini. Già docente di Chimica e Tecnologie Chimiche negli istituti statali, Supervisore di tirocinio e docente a contratto di Didattica della chimica presso la SSIS dell’Università RomaTre, cogliendo i “difetti” della scuola italiana, si fa fautore della Terza cultura, movimento internazionale che tende ad unificare la cultura umanistica con quella scientifica. È autore di diversi romanzi: I sassi di Kasmenai (Ed. Il foglio,2008), Come fumo nell’aria (Prospettiva ed.,2010), Il cercatore di tramonti (Ed. Il foglio,2011), L’intrepido alchimista (romanzo storico - Sensoinverso ed.,2014), Sulle ali dell’immaginazione (NarrativAracne, 2016, per il quale ottiene il Premio Internazionale Magna Grecia 2017), La ricerca (NarrativAracne – ContempoRagni,2018), Sul sentiero dell’origano selvatico (NarrativAracne – Ragno Riflesso, 2020). È anche autore di libri di poesie: M’accorsi d’amarti (2014), Quando bellezza m’appare (2015), Ragione e Sentimento (2016), Voglio lasciare traccia (2017), Tra albori e crepuscoli (2018), Parlar vorrei con te (2019), Migra il pensiero mio (2020), selezionati ed editi tutti dalla Libreria Editrice Urso. Pubblica recensioni di film e articoli scientifici in riviste cartacee CnS-La Chimica nella Scuola (SCI), in la Chimica e l’Industria (SCI) e in Scienze e Ricerche (A. I. L.). Membro del Comitato Scientifico del Primo Premio Nazionale di Editoria Universitaria, è anche componente della Giuria di Sala del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2018 e 2019/Giacarlo Dosi. Ha ricevuto il Premio Internazionale Magna Grecia 2017 (Letteratura scientifica) per il romanzo Sulle ali dell’immaginazione, Aracne – NarrativAracne (2016).