Giallo per la morte di una bimba di 18 mesi all’ospedale di Massa, la Procura apre un’inchiesta per omicidio colposo

Dimessa, poi ricoverata di nuovo, trasferita all'ospedale di Massa Carrara, è morta per le conseguenze dell'investitore di una pila

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MASSA CARRARA – Prima dimessa, poi di nuovo ricoverata, infine trasferita d’urgenza con l’elisoccorso all’ospedale del Cuore di Massa Carrara, dove è morta il 12 novembre a causa di un’infezione all’aorta in seguito all’ingestione di una pila. Sul decesso della piccola di 18 mesi di Massa Carrara la Procura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. La famiglia ha deciso di chiarire le circostanze della perdita della figlia e di individuare, se ci sono, le responsabilità, a rappresentarla l’avvocato Vincenzo Bonomei, che dichiara alla Nazione: “I genitori sono disperati e piegati dal dolore per una perdita così grave, ma c’è da parte loro la ferma volontà di capire perché è morta la figlia. Di cercare la verità. In questa fase delicata non posso proprio aggiungere altro”. La bimba era stata ricoverata il 12 novembre all’ospedale Le Scotte di Siena dove dopo alcuni accertamenti era stata dimessa e poi di nuovo ricoverata ed operata per la rimozione della piccola pila ingerita qualche  giorno fa. Quindi il trasferimento all’ospedale cardiovascolare di Massa Carrara e il decesso a causa di un infiammazione all’aorta dovuta alle sostanze tossiche contenute nella pila. Più risposte arriveranno dell’autopsia che verrà effettuata domani.


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