LATINA – Grande successo questa mattina in Piazza del Popolo per la manifestazione contro la mafia nella Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
La manifestazione è stata organizzata in collaborazione con l’associazione Reti di Giustizia, aderendo alla proposta dell’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio.
Così, nella mattinata di oggi, studenti di scuole medie e superiori e cittadini, hanno iniziato a sfilare per il centro del capoluogo con striscioni e cartelloni riportanti frasi di denuncia contro la criminalità messa in atto dalle associazioni mafiose.
Il sindaco di Latina Coletta, ha partecipato con orgoglio alla manifestazione ed è stato accerchiato dai ragazzi manifestanti, che gli hanno chiesto l’autografo poco prima del via.
«La partecipazione di studenti delle scuole medie, accompagnati dai loro insegnanti – ha dichiarato Coletta, argomentando il suo punto di vista in merito alla manifestazione – è forse l’aspetto più importante dell’iniziativa, perché la lotta alle mafie deve partire dai più giovani, sono proprio i ragazzi infatti che possono sconfiggere la mentalità mafiosa».
Il corteo ha attraversato il centro del capoluogo per poi tornare in piazza del Popolo dove alle 11 sono stati letti i nomi delle vittime di mafia.
Nel pomeriggio sono previsti due Convegni nella sala De Pasquale in Comune: nel primo verrà affrontato il tema della mafia e dei rifiuti a cui parteciperà anche il questore di Latina Giuseppe De Matteis, un business che ha interessato anche Latina e su cui pesa l’omicidio di Don Cesare Boschin (interverrà il legale che sta cercando di far riaprire il caso sulla morte del sacerdote trovato brutalmente ucciso nella sua abitazione a Borgo Montello); nel secondo Convegno si parlerà un tema di: giovani e criminalità, dato la diffusione sempre più massiccia di baby-gang e microcriminalità minorile.
Sarà presente il Prefetto Pierluigi Faloni.
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