FIRENZE – Più 2 per cento sul 2023 e un impatto sul prodotto interno lordo del 18 per cento. Una spesa turistica record di 155 miliardi e un valore aggiunto generato dal comparto di 368 miliardi. La spesa turistica nazionale ha avuto un ricavo moltiplicato per il 2,5 per cento che ha generato 250 miliardi di euro, i quali incidono sul Pil per il 12 per cento. La spesa turistica internazionale nel contempo vede moltiplicati gli introiti per l’1,6 per cento aumentando il Pil del 6 per cento. La ministra del turismo Daniela Santanché espone i dati forniti dall’Università Tor Vergata di Roma con soddisfazione in occasione del Forum Internazionale per il Turismo in corso fino a domani a Firenze: “Abbiamo una grande sfida. I dati ci dicono che il turismo impatta, in maniera diretta e indiretta, circa il 18% del Pil, e anche per il 2024, pur venendo da un 2023 meraviglioso, i numeri confermano una stagione con un 2% in più e una spesa pro capite che cresce”. Per mantenere il quadro positivo è necessario lavorare di squadra: “Dobbiamo lavorare tutti nella stessa direzione e dobbiamo capire e anche comportarci con le nuove tecnologie e l’Ia – continua la ministra – per questo ci dobbiamo confrontare. La prossima settimana si terrà il G7 del turismo e mi sembrava giusto ascoltare prima tutti gli operatori del settore e le istituzioni. Del resto il turismo non è di destra né di sinistra, la squadra deve essere coesa”. Turismo di qualità e non di quantità uno degli obiettivi primari: “Per il turismo l’Italia deve essere sempre di più una nazione di qualità e non di quantità. Quindi bisogna lavorare su quella che è la vera sfida del turismo che è la qualità dei servizi, ma smettiamola di parlare di overtourism, infatti non è che ci sono troppi turisti ma dobbiamo imparare a gestire i flussi”. Dalla qualità dei servizi al Giubileo, un’occasione che si presenta solo ogni 25 anni e deve trovare tutto il settore preparato, fino all’intelligenza artificiale. Sono questi i tre temi toccati durante il Forum. “Il Giubileo porterà in città 30-35 milioni di pellegrini, una sfida e un’opportunità per Roma”, dichiara il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Mi sento sereno sul fatto che faremo un bel lavoro di squadra, perché questo è il successo di tutti” gli fa eco il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. “Il Giubileo è un evento unico, viene ogni 25 anni, è bene che ci si prepari a questo, però è anche un evento dopo il quale si lascia in eredità qualcosa di bello”, ha sottolineato infine monsignor Rino Fisichella, responsabile del Giubileo 2025. Al termine del Forum verrà stilato un documento programmatico denominato “Patto per il Turismo” avente in oggetto le strategie del Ministero del Turismo per le prossime sfide. Dal 13 al 15 novembre invece Firenze ospiterà il primo G7 dedicato al turismo che chiamerà a raccolta assessori regionali, associazioni di categoria, imprese, startup, sindaci e istituzioni.
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