SCAURI DI MINTURNO – Questa mattina i carabinieri di Scauri di Minturno hanno notato un furgone parcheggiato a ridosso della banchina del porto, al quale era ancorata un’imbarcazione attraverso una cima.
Insospettiti hanno deciso di eseguire un controllo, iniziando dal proprietario, un uomo di 38 anni di origine campana, già noto alle forze dell’ordine.
I militari hanno così avuto modo di riscontrare la presenza di molteplici cassette in plastica contenenti cozze, per complessivi 510 chili, che erano state pescate nel corso della nottata.
L’ispezione del veicolo ha permesso ai carabinieri di riscontrare anche la presenza di attrezzatura da pesca subacquea, sottoposta a sequestro, insieme alla barca di 4 metri, con motore fuori bordo, utilizzata per la pesca.
Il trentottenne è stato sanzionato per 16.666 euro, avendo esercitato la pesca in assenza della licenza pervista.
Successivamente, è intervenuto personale della Capitaneria di Porto di Gaeta, della Polizia Locale di Minturno e dell’Asl di Latina, che hanno provveduto a reintrodurre i molluschi nel loro habitat naturale.
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