Escalation di furti nei borghi, l’Associazione Borgo Sabotino 2.0: «Qui c’è mancanza di sicurezza, chiediamo un incontro con sindaco e forze dell’ordine»

LATINA – Lo scorso sabato sera la zona di Borgo Sabotino è tornata nuovamente nel mirino dei ladri. Più precisamente, quattro malviventi incappucciati e armati di piede di porco hanno provato ad intrufolarsi in una villa situata in Strada del Pantanello, salvo poi non riuscire ad entrare e dover desistere dal loro intento.

Solo l’ultimo episodio di un’escalation di furti che ha colpito varie aree di Sabotino e dove i residenti sono più che mai in allarme. A farsi loro portavoce l’Associazione Borgo Sabotino 2.0, la quale chiede a gran voce “un incontro urgente con il sindaco e con le forze dell’ordine. Lo chiediamo noi e le famiglie colpite che a noi si sono rivolte: per arrivare a ciò vuol dire che hanno perso fiducia nelle istituzioni e nelle autorità” spiega Sinuè Basciu, presidente dell’Associazione.

“Negli ultimi giorni stiamo assistendo ad una raffica di furti nelle abitazioni tra Borgo Santa Maria, Borgo Bainsizza, ma soprattuto a Borgo Sabotino, dove i residenti si stanno addirittura organizzando per fare delle ronde. Male, perché significa che c’è mancanza di sicurezza.

Noi, come associazione – prosegue il Presidente Basciu – chiediamo che venga incrementato e rafforzato sia il Comando Stazione dei Carabinieri di Borgo Sabotino sia la sede distaccata della Polizia Locale. Le caserme, infatti, lavorano a giorni alterni e non coprono le 24 ore, costringendoci a chiamare il numero unico di emergenza che ti fa perdere un sacco di tempo e non permette l’intervento veloce. Basti pensare che a volte intervengono da Aprilia dopo qualche ora…

Ogni anno, quando arriva la bella stagione, qui è una carneficina e non si può più neanche uscire a mangiare un gelato. Non esistono solo il Nicolosi o la via dei pub: anche noi esigiamo sicurezza e controllo» chiosa il presidente dell’Associazione.